Biblioteca Nazionale Braidense, Milano

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Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, interni

Biblioteca Nazionale Braidense di Milano: orari di apertura e modalità di prestito dei libri

La Biblioteca Nazionale Braidense è tra le maggiori biblioteche pubbliche italiane: appartiene allo Stato e dipende dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, del Ministero della cultura.

La Braidense raccoglie oggi oltre 1.500.000 di volumi ed è un punto di riferimento nazionale e internazionale per iniziative, progetti, mostre che possano difendere, valorizzare, conservare e promuovere la lettura e il libro. La Biblioteca Braidense di Milano è aperta al pubblico dal lunedì al sabato: tutti i servizi sono gratuiti, ad eccezione delle richieste di riproduzioni fotografiche e del Prestito interbibliotecario che vanno pagati tramite il sistema pagoPA.

La Biblioteca dispone di quattro sale di lettura di cui tre specializzate, di una sala per i cataloghi, la distribuzione, il prestito e le riproduzioni e di un atrio d’ingresso a cui si accede attraverso lo scalone d’onore.

Sommario di questo articolo

Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, interni
Interni della Biblioteca Nazionale Braidense. Foto ©facebook.com/bibliotecabraidense

Biblioteca Nazionale Braidense: cenni alla storia

La Biblioteca Nazionale Braidense di Milano sorse nel 1755, alla morte del conte Carlo Pertusati, presidente del Senato di Milano. L’erede Luca Pertusati stabilì di cedere la raccolta libraria appartenuta al defunto e consistente in più di 24.000 volumi, che per lo più rientravano in una sfera di interessi storico-eruditi e letterari, acquistata dalla Congregazione di Stato, per farne omaggio all’arciduca Ferdinando, terzo figlio dell’imperatrice Maria Teresa e di Francesco I e futuro governatore della Lombardia.

Nel 1770 Maria Teresa, considerando la mancanza in Milano “di una Biblioteca aperta ad uso comune di chi desidera di maggiormente coltivare il proprio ingegno, e acquistare nuove cognizioni”, decise di destinare all’uso pubblico la Biblioteca del Pertusati, opportunamente accresciuta, dopo che si fosse reperita una sede idonea, vicina al centro della città. Tale sede si rese disponibile solamente nel 1773, dopo lo scioglimento della Compagnia di Gesù che permise allo Stato di acquisire il palazzo del Collegio gesuitico di Brera, costruito sull’area del duecentesco convento degli Umiliati.

Il termine latino medievale “Braida”, poi evolutosi nella forma “Brera”, denominò la Biblioteca che assunse dunque l’attuale nome di Braidense. L’effettiva apertura al pubblico avvenne solo nel 1786.

La soppressione della Compagnia di Gesù mise a disposizione dello Stato anche i fondi librari del Collegio Braidense e delle case gesuitiche di San Fedele e San Girolamo che, assieme al fondo Pertusati, costituirono il nucleo fondamentale della Biblioteca.

Nel 1778 venne poi acquistata la raccolta del medico Albrecht von Haller di Berna, ricca di pregevoli testi scientifici. A questa si aggiunsero le raccolte del conte di Firmian, del cardinale Angelo Maria Durini e del colonnello Baschiera. Successivamente furono incamerati fondi di antiche librerie claustrali. Alla Braidense vennero inoltre destinati i duplicati della Biblioteca Imperiale di Vienna.

Di età napoleonica si devono ricordare le acquisizioni dell’importante Biblioteca del Collegio dei Giureconsulti e quella della famiglia Scaccerni di Ferrara, ricca di classici greci e latini.

Ad incrementare in maniera continuativa le raccolte si provvide però sin dalle origini disponendo il deposito obbligatorio, nella Biblioteca di Brera, delle opere pubblicate nello Stato di Milano. Alla Braidense fu conferita nel 1802 la qualifica di “nazionale”.

Nel corso del XIX secolo altri fondi arricchirono ulteriormente il patrimonio della Braidense (volumi donati da Ermes Visconti, raccolta del R. Gabinetto Numismatico, collezione bodoniana Mortara, raccolta Lattes di opere di cultura ebraica, parte dei manoscritti e degli stampati raccolti da Carlo Morbio, la miscellanea Vieusseux e la libreria di Cesare Correnti).

Nel 1891 veniva acquistata la raccolta drammatica Corniani Algarotti e nel 1895 si aggiunse il lascito De Capitani D’Arzago.

Il fondo speciale manzoniano venne donato da Pietro Brambilla nel 1885 e viene continuamente incrementato (manoscritti, cimeli manzoniani, epistolario, vari libri postillati dal Manzoni, quasi tutte le edizioni delle opere manzoniane e studi di critica manzoniana). Tra le raccolte pervenute nel Novecento bisogna ricordare la Libreria Novati, la Biblioteca liturgica dei duchi di Parma, la raccolta scacchistica, il fondo Castiglioni e il fondo fotografico Sommariva.

Dal luglio 2015 la Braidense è confluita nel sistema museale della Pinacoteca di Brera, sotto la direzione generale di James M. Bradburne.

Biblioteca Nazionale Braidense, Milano
Interni della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Foto di Eleonora Sepe via instagram.com/eleos

Sito web, e-mail e telefono della Biblioteca Nazionale Braidense

Vuoi altre informazioni sulla Biblioteca Nazionale Braidense? Fai riferimento ai contatti seguenti:

  • Sito web: https://bibliotecabraidense.org/
  • Telefono: +39 02 72263401 / +39 02 86460907
  • E-mail: b-brai.informazioni@cultura.gov.it
  • Pagina Instagram: @braidense.biblioteca

Orari di apertura al pubblico

La Biblioteca Braidense è aperta secondo il seguente orario:

  • da lunedì a venerdì 8.30 – 18.15
  • sabato 8.30 – 13.30

Per le variazioni temporanee degli orari di apertura dei servizi consultare gli AVVISI alla pagina NEWS (https://bibliotecabraidense.org/news/).

La Biblioteca Braidense rimane chiusa tutte le domeniche e nei giorni festivi:

  • 1° gennaio
  • 6 gennaio (Epifania)
  • 20 aprile (Pasqua)
  • 21 aprile (Pasquetta)
  • 25 aprile (Anniversario della Liberazione)
  • 1° maggio (Festa dei Lavoratori)
  • 2 giugno (Festa della Repubblica)
  • 15 agosto (Ferragosto)
  • 1° novembre
  • 7 dicembre (Santo Ambrogio)
  • 8 dicembre (Immacolata Concezione)
  • 25 dicembre (Natale)
  • 26 dicembre (Santo Stefano)

Dove si trova la Braidense, come arrivare coi mezzi e dove parcheggiare

La Biblioteca Nazionale Braidense è situata in Via Brera 28 a Milano: siamo nel cuore della zona di Brera, all’interno dell’omonimo palazzo, dove si trovano anche la Pinacoteca e l’Accademia.

Dall’ingresso principale di via Brera 28 si attraversa il cortile e si prosegue nel corridoio di fronte all’ingresso; lo scalone di accesso si trova in fondo a sinistra.

In via Fiori Oscuri si trovano due altri ingressi: uno è al numero 2 (dove troverai un ascensore di accesso per disabili), l’altro al numero civico 4.

Come arrivare con i mezzi pubblici?

  • MM3, fermata Montenapoleone: percorri via Borgonuovo e svolta a sinistra in via Fiori oscuri; si può accedere dal cortile del n. 4
  • MM2, fermata Lanza: prosegui per via Tivoli e via Pontaccio, svolta a destra in via Brera
  • Autobus 61 (direzione Brasilia): scendi alla fermata Pontaccio-Solferino, imbocca via Brera a sinistra.
  • Tram 1-2-12-14: scendi alla fermata via Cusani
  • Tram 4: scendi alla fermata Lanza

Se arrivi in bicicletta, puoi utilizzare la postazione BikeMi n. 57 – Brera.

Arrivi in auto? Puoi parcheggiare nelle vicinanze, presso Parking Car Brera (a pagamento), via Brera 3/A.

Nuove modalità di prestito dei libri

Da lunedì 8 giugno 2020 il pubblico potrà accedere all’area dell’ingresso dell’atrio e restituire i libri ricevuti in prestito prima della chiusura della biblioteca (entro o non oltre il 30 giugno senza nessuna sanzione), prendere in prestito i libri prenotati da casa, che saranno disponibili immediatamente mentre i volumi richiesti dall’8 giugno saranno disponibili il secondo giorno successivo alla data della richiesta.

Per garantire la massima sicurezza tutte le restituzioni avverranno riponendo i volumi da parte dell’utente, direttamente sui carrelli predisposti.

Sarà disponibile per gli utenti iscritti un’assistenza telefonica (infotel 02 86460907) e via mail (b-brai.informazioni@beniculturali.it), per le operazioni che permetteranno le richieste da remoto (esempio cambio password o rinnovo delle credenziali).

Per altre informazioni, visita il sito web della Biblioteca Braidense.

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Prossimi eventi e mostre in programma

Nella sezione seguente è mostrato l’elenco completo delle mostre e degli altri eventi in programma presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano.

Giovedì 13 marzo 2025 dalle ore 18.30 la Sala Lettura della Biblioteca Nazionale Braidense ospita il primo di cinque appuntamenti del ciclo MAI LETTI, ad ingresso libero.

Il format vede Armando Torno, giornalista e saggista, dialogare con i capiredattori cultura dei maggiori quotidiani italiani, accompagnato dalle letture teatrali di Massimiliano Finazzer Flory, su alcune figure cardine della letteratura italiana, quali Alessandro Manzoni, Filippo Tommaso Marinetti, Cesare Zavattini, Alda Merini, Umberto Eco.

Il primo ospite sarà Antonio Troiano, responsabile della Redazione Cultura e direttore dell’inserto domenicale “La Lettura” del Corriere della Sera, che converserà con Armando Torno su Alessandro Manzoni e la sua opera.

Il programma di MAI LETTI proseguirà giovedì 17 aprile 2025 con Luigi Mascheroni (Il Giornale), giovedì 8 maggio 2025 con Stefano Salis (Il Sole24ore), giovedì 5 giugno 2025 con Edoardo Castagna (Avvenire) e si chiuderà giovedì 3 luglio 2025 con Antonio Gnoli (La Repubblica).

Indirizzo Biblioteca Nazionale Braidense, Milano

Biblioteca Nazionale Braidense, Milano

Via Brera, 28 Milano, 20121 Italia

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Telefono

02 8646 0907

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