Sabato 17 settembre: concerto “Danzando dentro un ranch” al Teatro alla Scala di Milano
Sabato 17 settembre, al Teatro alla Scala di Milano, il concerto Danzando dentro un ranch, parte del cartellone di Mito Settembre Musica.
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Gaia Varon. La danza è il motore della Settima di Beethoven, attraversa la Fantasia corale ed esplode nel ritmo scatenato di Estancia, dove gli spazi immensi della pampa argentina si alternano alla frenesia del lavoro in un ranch.
Il festival, che compie quest’anno 10 anni, prevede un totale di 160 concerti in programma (80 per ogni città), ognuno dei quali sarà preceduto da un’introduzione all’ascolto con l’obiettivo di offrire un’esperienza musicale inedita, curiosa, capace di coinvolgere il pubblico offrendogli il piacere di una comprensione più profonda. Saranno quindi Stefano Catucci a Torino, dal 2 settembre al Teatro Regio, e Gaia Varon a Milano, dal giorno successivo alla Scala, a presentare ciascun concerto in cartellone.
Programma del concerto
Ludwig van Beethoven
Fantasia in do minore per pianoforte, coro e orchestra op. 80
Alberto Ginastera
Estancia, suite dal balletto
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92
Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino
Diego Matheuz, direttore
Claudio Fenoglio, maestro del coro
Vanessa Benelli Mosell, pianoforte
DOVE | QUANDO
Teatro alla Scala, Via Filodrammatici, 2, Milano – Sabato 17 settembre 2016, dalle ore 21.00
COSTI
In prevendita su Ticketone.it: posto unico numerato 20€
L’Orchestra del Teatro Regio è l’erede del complesso fondato alla fine dell’Ottocento da Arturo Toscanini, sotto la cui direzione vennero eseguiti numerosissimi concerti e molte storiche produzioni operistiche, quali la prima italiana del Crepuscolo degli dèi di Wagner e le prime assolute di Manon Lescaut e Bohème di Puccini.
Il Coro del Teatro Regio, fondato alla fine dell’Ottocento e ricostituito nel 1945 dopo il secondo conflitto mondiale, è uno dei maggiori cori teatrali europei. Sotto la guida di Bruno Casoni (1994-2002) ha raggiunto un alto livello internazionale, dimostrato anche dall’esecuzione dell’Otello di Verdi sotto la guida di Claudio Abbado e dalla stima di Semyon Bychkov che, dopo averlo diretto al Regio nel 2002 per la Messa in si minore di Bach, lo ha invitato a Colonia per l’incisione della Messa da Requiem di Verdi ed è tornato a coinvolgerlo nel 2012 in un concerto brahmsiano con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.