Milano: dal 20 al 22 settembre e dal 27 al 29 settembre. Suite amletica nel chiostro adiacente al Teatro Fontana. Richiedi i biglietti in sconto
Spettacoli di teatro a Milano: dal 20 al 22 settembre e dal 27 al 29 settembre una Suite Amletica nei chiostri adiacenti al Teatro Fontana di Milano. Biglietti in sconto per gli iscritti alla newsletter di Eventiatmilano.it
Inizia en plein air la stagione del Fontana nell’ambientazione cinquecentesca dello storico Chiostro adiacente al Teatro Fontana di Milano che accresce le suggestioni e le possibilità evocative dei testi proposti. Inizia con due spettacoli incentrati su una delle figure più enigmatiche del teatro moderno e, al contempo, più conosciute.
Due diversi punti di vista, due riflessioni, due rappresentazioni dell’Amleto di Shakespeare danno vita ad una mini rassegna a tema che cerca un dialogo con la tradizione esplorando nuove modalità di trasmissione delle storie. Gli artisti ospiti sembrano obbedire al dettame di Carmelo Bene quando diceva che “per fare Shakespeare bisogna essere Shakespeare” ovvero farsi autori del testo rielaborando, riscrivendo, componendo e ricomponendo come in un montaggio cinematografico. Amleto di Michele Sinisi – prodotto da Elsinor – ritrae un essere umano, chiuso in una stanza e costretto a fare i conti con il proprio passato. In compagnia di un fantasma.
Mentre Io sono. Solo. Amleto di Marco Cacciola è uno studio tra la prontezza e l’azione, una riflessione sull’Identità, sulla solitudine, sull’Arte.
20-22 SETTEMBRE 2018: AMLETO
Amleto si trova in una stanza e vive in completa solitudine la sua storia. Fatti e personaggi sono tutti caduti davanti ai suoi occhi e, malgrado i suoi desideri, deve confrontarsi con ciascuno di questi, prendere delle decisioni. La tragedia sta nel fatto che deve comunque risolvere la sua storia da solo. La storia è quella che tutti noi conosciamo; il testo shakespeariano è smontato e reintrodotto sulla scena attraverso un soliloquio.
Amleto contiene nella sua testa la memoria fastidiosa di tutti. Polonio, Re Claudio, Ofelia, Laerte, la madre Gertrude, l’attore della compagnia girovaga: tutti assenti. L’unica compagnia reale sarà il fantasma del padre che, in quanto tale, lo metterà al corrente di ciò che veramente è successo. Le sedie vuote saranno i soli testimoni della sua esperienza. Quella di Amleto è una tragedia che sfugge alle analisi o che le accetta tutte mentre racconta di un uomo che rifiuta tutto. Rimane il mistero di un essere umano chiuso in una stanza, assillato da ricordi e immagini da cui non vede l’ora di liberarsi. L’intensità favolosa delle sue utopie che non riesce a sostenere.
27-29 SETTEMBRE 2018: IO SONO. SOLO. AMLETO.
Come si fa a “uccidere un padre che è già morto”? Che di vendicarlo proprio non si ha voglia… Bisogna davvero “ereditarne il nome” e seguirne i passi sulla terra? O meglio risolversi a lasciarlo riposare sotto quella terra e seguire i propri passi, rischiando pure di sparire? Da queste e da altre domande ancora, l’interprete di Amleto parte per indagare i propri confini. E così, in questo non-luogo, misterioso e di passaggio, sono destinati a sprofondare alcuni personaggi dell’Amleto, ognuno portatore di un tema e di una rinnovata visione sulla vita e sulla morte, ognuno interpretato dallo stesso uomo, Solo.
Il progetto parte dal testo shakespeariano per attraversare i dubbi che fondano il nostro tempo: dal rapporto tra padri e figli alla relazione tra leader e società, dalle dinamiche di potere, sia nella dimensione pubblica che in quella privata, alla ricerca di una giustizia che si specchia nella vendetta. Il mito di Amleto incarna perfettamente il travaglio della crisi di conoscenza contemporanea. Siamo noi a essere Amleto: sopraffatti dal Pensiero, impossibilitati all’Azione.
La drammaturgia, la recitazione e la regia collaborano a esplorare zone di confine, tra attore e personaggio, tra palco e platea, realtà e finzione, prendendosi il rischio di provare a conquistare l’essere, lo stare. Una ricerca tra la prontezza e l’azione. Una riflessione sull’Identità. La Solitudine. L’Arte. Io sono. Solo. Amleto
Gli iscritti alla newsletter di Eventiatmilano.it (iscriviti qui) possono usufruire di uno sconto sull’acquisto dei biglietti, pagando 12€ a persona (invece di 15 euro). Per ottenere lo sconto scrivi una mail con oggetto “Convenzione Eventiatmilano” a stampa.fontana@elsinor.net, mettendo in copia eventiatmilano@gmail.com e indicando il numero di persone e la replica a cui si vuole assistere. I biglietti così prenotati potranno essere ritirati presso la biglietteria, entro 45 minuti prima dello spettacolo.
Credits immagine di copertina: Ufficio Stampa Teatro Fontana di Milano.
DOVE | QUANDO
Teatro Fontana, Via G.A. Boltraffio, 21, Milano – Dal 20 al 22 settembre e dal 27 al 29 settembre 2018
Orari spettacoli: a partire dalle 20.30
COSTI
Riduzione per i lettori di eventi@milano: 12€ a persona (invece di 15€)
INFO
+39 02 69015733 (da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 18.00)