Milano: dal 9 al 26 novembre al Teatro Fontana va in scena Il mercante di Venezia. Richiedi i biglietti in sconto
Scontro etico, sociale e culturale. Conflitto fra amicizia e amore. Potere del denaro. Lealtà e giustizia. Questi i temi portanti de Il Mercante di Venezia, in scena al Teatro Fontana di Milano dal 9 al 26 novembre. Ancora una volta Shakespeare riesce a scavalcare il limite temporale e a fornirci materia per riflettere su di noi e sul nostro presente.
Complice la magia di Venezia, l’allestimento del Mercante shakespeariano è spesso stato lo spunto per ricreare sontuosi scenari. In questa lettura, invece, Venezia è una città annodata nell’intrico delle calli, prigioniera di un’acqua stagnante che la invade e la allaga compromettendo le condizioni igieniche e la salute psichica dei protagonisti. Venezia è, in questa messinscena, l’epicentro di un terremoto morale, al cui nucleo è collocata la presunzione umana di credersi infallibili, l’inevitabile cortocircuito tra giustizia e giustizialismo, tra ordine e vendetta. Il punto di partenza è una condizione umana di stagnazione; ma il punto di arrivo è lo scontro religioso e morale.
In una Venezia malata di ristagno, il celebre personaggio di Shylock è uno di quegli archetipi shakespeariani ai quali sono attribuiti in modo quasi aprioristico tratti di immoralità e colpa.
Nel suo caso, anche in quanto ebreo, è malvagio e avido. Le letture tradizionali del testo assumono questo pregiudizio acriticamente, senza mai metterlo in discussione e relegando la richiesta di penale del contratto (la famosa libbra di carne) a un mero coup de théâtre, una trovata drammaturgica geniale. Eppure, il riscatto è un indizio: Shylock non chiede denaro, ma carne; non vuole ricchezza, ma vita. L’usuraio ebreo è in scena sempre vestito di nero. Ma non perché le sue vesti riflettano la sua scura condizione morale, bensì per un fatto oggettivo: è da poco rimasto vedovo. Shylock vive lo stesso drammatico impasse di Antonio. Nella città stagnante, l’ebreo è uguale agli altri.
Gli iscritti alla newsletter di Eventiatmilano.it (iscriviti qui) possono usufruire di uno sconto sull’acquisto dei biglietti, pagando 12€ a persona per la Prima, e 14€ a persona per le repliche successive. Per ottenere lo sconto, utilizza il form inserito in fondo all’articolo oppure scrivi una mail con oggetto “Convenzione Eventiatmilano” a stampa.fontana@elsinor.net, mettendo in copia eventiatmilano@gmail.com e indicando il numero di persone e la replica a cui si vuole assistere. I biglietti così prenotati potranno essere ritirati presso la biglietteria, entro 45 minuti prima dello spettacolo.
Prenota subito (e ritira il biglietto in Teatro)!
DOVE | QUANDO
Teatro Fontana, Via G.A. Boltraffio, 21, Milano – Dal 9 al 26 novembre 2017
Orari spettacoli: da martedì a sabato h. 20.30 domenica h. 16.00 lunedì RIPOSO
COSTI
Riduzione per i lettori di eventi@milano: 12€ per la Prima, 14€ per le repliche successive
PREVENDITA
www.teatrosalafontana.it
www.vivaticket.it