Frida Kahlo. Il caos dentro – Mostra alla Fabbrica del Vapore di Milano
Negli spazi della Fabbrica del Vapore a Milano, rinnova la permanenza dal 25/5 al 25/7 la mostra Frida Kahlo – Il caos dentro, un percorso sensoriale tecnologico e spettacolare che immerge il visitatore nella vita della grande artista messicana, esplorandone la dimensione artistica, umana, spirituale. Prevendite biglietti su Ticketone.
NdRedazione: i possessori dei biglietti acquistati in precedenza possono utilizzarli per accedere alla mostra. E’ obbligatorio l’uso della mascherina ffp2.
Prodotta da Navigare con il Comune di Milano, con la collaborazione del Consolato del Messico di Milano, della Camera di Commercio Italiana in Messico, della Fondazione Leo Matiz, del Banco del Messico, della Galleria messicana Oscar Roman, del Detroit Institute of Arts e del Museo Estudio Diego Rivera y Frida Kahlo, la mostra è curata da Antonio Arèvalo, Alejandra Matiz, Milagros Ancheita e Maria Rosso e rappresenta una occasione unica per entrare negli ambienti dove la pittrice visse, per capire, attraverso i suoi scritti e la riproduzione delle sue opere, la sua poetica e il fondamentale rapporto con Diego Rivera, per vivere, attraverso i suoi abiti e i suoi oggetti, la sua quotidianità e gli elementi della cultura popolare tanto cari all’artista.
Nuovi orari di apertura al pubblico
La mostra è aperta nei seguenti orari:
- Dal lunedì al venerdì: 09,30 / 19,30
- Sabato e domenica fino alle ore 21.00
La mostra, dopo una spettacolare sezione multimediale con immagini animate e una avvincente cronistoria raccontata attraverso le date che hanno segnato le vicende personali e artistiche della pittrice, entra nel vivo con la riproduzione minuziosa dei tre ambienti più vissuti da Frida a Casa Azul, la celebre magione messicana costruita in stile francese da Guillermo Kahlo nel 1904 e meta di turisti e appassionati da tutto il mondo: la camera da letto, lo studio realizzato nel 1946 al secondo piano e il giardino.
Frida Kahlo – Sezione della mostra I colori dell’anima
Segue la sezione I colori dell’anima, curata da Alejandra Matiz, direttrice della Fondazione Leo Matiz di Bogotà, con i magnifici ritratti fotografici di Frida realizzati dal celebre fotografo colombiano Leonet Matiz Espinoza (1917-1988). Matiz, considerato uno dei più grandi fotografi del Novecento, immortala Frida in spazi di quotidianità: il quartiere, la casa e il giardino, lo studio.
Le lettere di Frida Kahlo al marito
Al piano superiore la mostra prosegue con una sezione dedicata a Diego Rivera: qui troviamo proiettate le lettere più evocative che Frida scrisse al marito.
E una stanza dedicata alla cultura e all’arte popolare in Messico, che tanta influenza ebbero sulla vita di Frida, trattate su grandi pannelli grafici dove se ne raccontano le origini, le rivoluzioni, l’iconografia, gli elementi dell’artigianato: gioielli, ceramiche, giocattoli.
Esposti alcuni esempi mirabili di collane, orecchini, anelli e ornamenti propri della tradizione che hanno impreziosito l’abbigliamento di Frida.
Nella sezione seguente sono esposti gli abiti della tradizione messicana che hanno ispirato ed influenzato i modelli usati dalla Kahlo: gonne ampie e coloratissime, scialli e camiciole, copricapo e collane.
Il focus sulla tradizione messicana procede con la sezione dedicata ad alcuni dei più conosciuti murales realizzati da Diego Rivera in varie parti del mondo: saranno proiettati nella loro interezza e in alcuni dettagli i ventisette pannelli murali che compongono il Detroit Industry Murals (Detroit, 1932), il Pan American Unity Mural (San Francisco, 1940) e Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central (Città del Messico).
Sezione FRIDA E IL SUO DOPPIO della mostra
Nella sezione FRIDA E IL SUO DOPPIO sono esposte le riproduzioni in formato modlight di quindici tra i più conosciuti autoritratti che Frida realizzò nel corso della sua carriera artistica, tra cui Autoritratto con collana (1933), Autoritratto con treccia (1941), Autoritratto con scimmie (1945), La colonna spezzata (1944), Il cervo ferito (1946), Diego ed io (1949). Il modlight è una particolare forma di retroilluminazione omogenea, in cui ogni dipinto, precedentemente digitalizzato, viene riprodotto su uno speciale film mantenendo inalterate le dimensioni originali.
A conferma della grande fama globale di cui la pittrice messicana gode, la mostra prosegue con una straordinaria collezione di francobolli, dove Frida è stata effigiata, una raccolta unica con le emissioni di diversi stati.
Il percorso comprende anche l’opera originale di Frida del 1938 Piden Aeroplanos y les dan Alas de Petate – Chiedono aeroplani e gli danno ali di paglia e sei litografie acquerellate originali di Diego Rivera.
Lo spazio finale è riservato alla parte ludica e divertente dell’esposizione: la sala multimediale 10D combina video ad altissima risoluzione, suoni ed effetti speciali ed è una esperienza sensoriale di realtà aumentata molto emozionante, adatta a grandi e piccoli.
Comunicazione importante ai visitatori: misure di sicurezza per il contenimento COVID 19
Per visitare la mostra di Frida Kahlo alla Fabbrica del Vapore è obbligatorio l’uso della mascherina ffp2: è possibile acquistare il biglietto direttamente in biglietteria oppure online su www.etes.it
Si informano i visitatori che durante la visita sono state attivate le necessarie misure di sicurezza per il contenimento COVID 19, dove all’interno bisogna mantenere le distanze di sicurezza interpersonale con l’uso obbligatorio delle mascherine.
Credits immagine di copertina: Frida Kahlo Autoritratto con vestito di velluto (particolare), 1926 Olio su tela 79,7 x 59,9 cm Museo Dolores Olmedo, Messico. Riproduzione formato Modlight © Banco de México Diego Rivera & Frida Kahlo Museums Trust, México D.F
Eventiatmilano.it non è l’organizzatore dell’evento e non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Verifica sempre il sito web di riferimento per informazioni aggiornate sull’evento.
INDIRIZZO | DATA E ORARI
Fabbrica del Vapore, Via Giulio Cesare Procaccini, 4, Milano – Mostra prorogata con apertura dal 25 maggio al 25 luglio 2021
Orari di apertura al pubblico
La mostra è aperta nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 09,30 / 19,30, sabato e domenica fino alle ore 21.00. E’ obbligatorio l’uso della mascherina ffp2
COSTI
- Intero Feriali €15 euro
- Intero Weekend e Festivi € 17 euro
- Ridotto Feriali €. 12 euro Possessori Card Musei Lombardia, Disabili ed accompagnatori Gruppi oltre 15 pax, Carta del Docente e 18 App, possessori abbonamento annuale ATM)
- Ridotto Weekend e Festivi €. 14,00 Possessori Card Musei Lombardia, Disabili ed accompagnatori Gruppi oltre 15 pax, Carta del Docente e 18 App, possessori abbonamento annuale ATM)
- Ridotto speciale tutti i giorni €. 10,00 Giovani fino a 14 anni, Dipendenti del Comune di Milano (con badge nominali) Giornalisti con tesserino ODG con bollino dell’anno in corso non accreditabili, Universitari
- Biglietto Open €. 18,00
- Gratuità bambini fino a 5 anni
La biglietteria della Fabbrica del Vapore di Milano chiude trenta minuti prima dell’orario di chiusura. E’ possibile acquistare il biglietto direttamente in biglietteria oppure su Ticketone o infine sul sito www.etes.it
INFO
Sito web www.mostrafridakahlo.it
Email info@navigaresrl.com
Infotel 388/8507930 – 333 6095192
Prenotazione gruppi e scuole: prenotazioni@mostrafridakahlo.it, 351/8403634
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