Fino al 26 febbraio 2017 in Galleria d’Arte Moderna a Milano la mostra La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private
Nella incantevole cornice della Galleria d’Arte Moderna del Comune di Milano ha inaugurato la mostra La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private, ideato da Luca Massimo Barbero e visitabile fino al 26 febbraio 2017 (biglietti in prevendita). Il percorso espositivo si snoda all’interno della GAM per indagare il tema del collezionismo privato attraverso un dialogo inedito fra gli spazi neoclassici della Villa, i suoi capolavori, espressione di quel collezionismo illuminato milanese e lombardo che nel tempo ha arricchito il patrimonio museale civico con importanti lasciti e donazioni, e le opere provenienti da due prestigiose raccolte italiane, la Collezione Panza e la Collezione Berlingieri. La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private si inserisce nell’ambito della partnership, rinnovata per altri tre anni, fra l’istituto bancario e la GAM, esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Dal 2013 UBS sostiene infatti il Museo e le sue collezioni con una programmazione dedicata alla valorizzazione e tutela del suo patrimonio
Richiamando la celebre pellicola di Hitchcock, da cui prende il titolo, l’esposizione riunisce episodi apparentemente frammentati in un unico grande racconto, definito e circoscritto dalla selezione curatoriale, che delimita il “campo visivo” del visitatore come la finestra del film delimita quello del protagonista, il quale costruisce la sua personale storia osservando i vicini di casa. Sui tre piani della Galleria trovano spazio accostamenti inediti tra il patrimonio artistico del Museo, che include alcuni dei maggiori protagonisti dell’Ottocento e del Novecento, e opere di artisti contemporanei da Christo, Dan Flavin, Joseph Kosuth, Richard Long, Julia Mangold, Cady Noland, Giulio Paolini, Richard Serra, Rudolf Stingel a Giovanni Fattori, Francesco Hayez, Edouard Manet, Giorgio Morandi, per citarne alcuni.
La scelta del curatore è quella di indagare il collezionismo nei suoi aspetti emblematici di corrispondenze fra il museo milanese e altre raccolte private – Panza e Berlingieri – creando un percorso, diverso da quello abituale, che va a punteggiare gli spazi in modo sottile e curioso, individuando rapporti e corrispondenze in grado di sottolineare, talvolta anche con ironia, temi, soggetti e la storia stessa delle opere, e di raccontare in chiave contemporanea le radici della Galleria d’Arte Moderna di Milano
Lo sapevi? Come entrare gratis in Galleria d’Arte Moderna a Milano
La Galleria d’Arte Moderna a Milano prevede ingresso gratuito ogni giorno dalle ore 16.30 e tutti i martedì dalle ore 14.00. Buona visita!
DOVE | QUANDO
Galleria d’Arte Moderna, via Palestro 16, Milano – Fino al 26 febbraio 2017
Orari di apertura: Martedì – domenica: 9.00 – 17.30 | giovedì: 9.00 – 22.30 | lunedì chiuso
Ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura.
Giorni di chiusura: 25 dicembre, 1 gennaio
COSTI
Biglietti in prevendita a 5€ sul circuito Ticketone.it