I lettori di e@m possono usufruire di uno sconto sull’acquisto dei biglietti, pagando 14€ a persona. Per ottenere lo sconto, utilizzate il form inserito in fondo all’articolo o scrivete una mail con oggetto “Re Lear – Convenzione Eventiatmilano” a stampa.fontana@elsinor.net, mettendo in copia eventiatmilano@gmail.com e indicando il numero di persone e la replica a cui si vuole assistere. I biglietti prenotati on-line potranno essere ritirati presso la biglietteria, entro 45 minuti prima dello spettacolo.
Lo spettacolo
Lo scontro fra genitori e figli, l’antinomia fra vecchio e nuovo, un tempo arcaico e indefinito, precedente all’avvento della modernità, sono il fil rouge attorno al quale si compongono i tasselli del vasto universo shakespeariano. In King Lear, fra i tanti temi, l’autore parla di un difficile passaggio di poteri fra le generazioni di una mitica Inghilterra. Qualcosa di simile sembra accadere nella nostra epoca, dove la comunicazione fra padri e figli appare sbilanciata a favore di adulti sempre giovanili e giovani che faticano a imporre la loro funzione sociale non riuscendo a diventare adulti.
Forse la morte ci fa più paura e una briciola di potere lusinga più del dovuto le nostre fragili vite. Mettere in scena Re Lear è come salire su una montagna e gettare un lungo e pietoso sguardo sul mondo, sulle conquiste e sulle cadute degli uomini. Una montagna misteriosa che, se scalata, svela lentamente la grandezza e la piccolezza del genere umano. Le rivalità, la competizione sfrenata, riportano gli uomini e le donne allo stato bestiale, alla violenza, alla guerra sterminatrice. È allora che si rompono i legami di solidarietà fra giovani e vecchi, fra padri e figli, tra fratelli e sorelle; e la vita umana si chiude nell’individualismo cieco, nella solitudine aggressiva, nella sofferenza e nell’insofferenza. Resta solo spazio per tamburi e rituali di guerra, dove la terra appare devastata e desolata; un deserto che solo una nuova generazione di giovani onesti – e eticamente motivati – può sperare di seminare e fecondare con pazienza, tenacia e nuovo respiro. Alcune suggestioni sono rintracciabili – sia pure sullo sfondo – in un certo cinema di Pasolini (Edipo Re e Medea) e altre nella lezione teatrale di Peter Brook, maestro di essenzialità scenica e leggerezza recitativa.
Prenota subito (e ritira il biglietto in Teatro)!
DOVE | QUANDO
Teatro Sala Fontana, Via Gian Antonio Boltraffio, 21, Milano – Dal 26 al 29 novembre 2015. Spettacoli dal giovedì al sabato ore 20.30, domenica ore 18.00
COSTI
Riduzione per i lettori di eventi@milano: 14€ (invece di 18€)
Intero 18€, ridotto 14€ per studenti universitari / convenzionati. Ridotto 9€ per under 14 / over 65.