“Non chiamatemi maestro” vuol essere un canto d’amore per il Teatro. Un inno alla sua fragilità, alla sua incertezza e alla sua caducità. Alla sua fondamentale, profonda umanità. Una riflessione sentita e appassionata sull’amore e sul grande sacrificio che necessariamente il Teatro ogni giorno richiede a chi lo fa, nel rapporto tra Arte e Vita.
Giorgio Strehler, il grande maestro dai capelli bianchi sempre vestito di nero, è il punto di partenza e necessariamente il punto di arrivo. Così muovendo dalle sue parole, dai suoi scritti, dalle sue testimonianze nasce un percorso poetico nuovo, una nuova scrittura, nuove suggestioni che ci restituiscono un mondo solo apparentemente perduto, ma ancora oggi – forse più che mai – attuale. Un universo che appartiene a tutti gli artisti e a tutti coloro che amano l’Arte e il Teatro.
Corrado d’Elia celebra con questo spettacolo l’universalità dell’Arte, in un gioco teatrale di sovrapposizione con il Maestro in totale comunione. Un percorso emozionante, un flusso di pensieri forte e toccante che restituisce decisamente la parola all’emozione e alla poesia. Alla fine ciò che conta è soltanto la verità dell’Arte e la sua universalità, il Teatro come gesto umano supremo, gesto d’amore e di fiducia negli uomini.
ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato ore 21.00
Domenica ore 16.00
ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21.30
Sabato dalle 19.00 alle 21.30
Domenica dalle 14.00 alle 16.30
COSTI
Intero € 21,00
Ridotto under26 e over60 € 15,00
Allievi Teatri Possibili con TPCard € 10,00
(prime rappresentazioni € 3,00)
Prevendita € 1,50