Concerti a Milano: dal 10 al 12 novembre la prima edizione di JAZZDOIT
Tra il 10 e il 12 Novembre, infatti Milano si candiderà a capitale italiana del Jazz, in occasione di JAZZDO.IT, il nuovo progetto realizzato grazie al sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori che si rivolge a tutti i componenti della filiera del Jazz quali artisti, etichette discografiche, festival, editori, media, operatori, associazioni, professionisti, studiosi e appassionati.
Un appuntamento unico in Italia che vuole rilanciare la centralità del Jazz italiano in Europa e nel Mondo, ponendosi come un momento di incontro e di riflessione sul Jazz e il suo universo musicale.
All’interno del programma del festival JAZZMI, attraverso convegni, showcase, panel, focus e keynotes con operatori e artisti italiani ed internazionali, si parlerà di Jazz in tutte le sue declinazioni, dalla produzione discografica al live, dalle tendenze artistiche all’export internazionale, creando un ponte, favorendo collaborazioni e partnership, tra il mercato italiano e quello internazionale.
Contenuti di altissimo livello che lanciano JAZZDO.IT, il suo programma e la musica che ospiterà, tra le fiere di settore più importanti in Europa.
Il programma si articolerà con un fitto calendario di appuntamenti che prenderà avvio l’8 novembre con un’anteprima nella quale dopo i saluti del Presidente della SIAE Filippo Sugar e del Presidente della Fondazione CRT Teatro dell’Arte, Severino Salvemini, seguirà una particolare intervista di Paolo Fresu al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini su come sostenere il Jazz, un bene comune artistico e una delle eccellenze culturali del nostro paese.
Da venerdì 10 a domenica 12 novembre, sempre negli spazi della Triennale di Milano, prenderanno avvio gli incontri professionali. Due importanti incontri istituzionali venerdì 10: il primo con SIAE che illustrerà il suo progetto per la crescita e lo sviluppo del Jazz in Italia, il secondo con Onofrio Cutaia, Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministrero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che presenterà in anteprima le linee guida del prossimo Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS).
Ampia la presenza di focus con operatori esteri con i quali si farà luce sulle eccellenze internazionali come ad esempio il Bureau Export francese (venerdì 10) e il Nasjonal Jazzscene Norvegese (sabato 11).
Con il coordinamento di EJN – European Jazz Network, si confronteranno (sabato 11) alcuni dei principali uffici export di Paesi europei come Francia, Danimarca, Belgio e Norvegia e la neonata Italian Music Export, evidenziando la volontà di JAZZDO.IT di divenire vetrina e allo stesso tempo hub italiano verso il resto del mondo.
Importante sarà l’analisi e il confronto sui possibili sviluppi del Jazz in Italia attraverso il coinvolgimento di I-JAZZ, associazione che raccoglie i principali festival Jazz italiani e della associazione musicisti italiani Jazz MIDIJ.
Tra i molti appuntamenti previsti, venerdì 10 saranno affrontati il tema del lavoro nel Jazz e dei suoi aspetti legali e previdenziali, e quello della situazione del mercato discografico nazionali con alcuni dei principali discografici nazionali, sabato 11 sarà presentato un importante studio realizzato della Università Bocconi con Severino Salvemini, sulle ricadute sociali ed economiche che i festival Jazz producono sul territorio.
Notevole la sezione dedicata agli incontri professionali con esponenti di spicco del settore: i responsabili delle divisioni Jazz delle maggiori label Italiane, Michael Cuscuna, storico produttore e non solo, della etichetta Blue Note e ancora Jan Ole Otnaes che ci spiegherà lo sviluppo musicale in Norvegia oltre a una chiaccherata in libertà con alcuni tra i più significativi artisti del nostro paese: Franco D’Andrea, Enrico Intra, Simone Graziano e Mauro Ottolini.
In via di definizione note firme del giornalismo musicale in qualità di moderatori degli incontri.
Tutto il programma è consultabile e costantemente aggiornato sul sito internet jazzmi.it nella sezione JAZZDO.IT. Gli operatori che vorranno accreditarsi agli incontri (scrivendo alla mail jazzdoit@jazzmi.it) usufruiranno di convenzioni con i partner del festival.
INFO
Tutto il programma è consultabile e costantemente aggiornato sul sito internet jazzmi.it nella sezione JAZZDO.IT