Concerti di gennaio al Blue Note di Milano: guida ai live da non perdere fino al 20 gennaio
Martedì 8 gennaio: Across The Sound
Se cercate un modo per addolcire il rientro dopo le feste non perdetevi lo spettacolo in programma al Blue Note di Milano martedì 8 gennaio che unirà jazz e pop: gli Across The Sound, con la voce calda di Annalisa Parisi, accompagnata da Andrea Grossi al contrabbasso, Fabrizio Carriero alla batteria, Andrea Rotoli alla chitarra e Michelangelo Decorato al pianoforte, rivisiteranno i brani classici del repertorio jazz americano e di quello pop inglese, coniugando sapientemente la tradizione con direzioni inaspettate e accattivanti.
(Ore 21.00 – 27/22 €)
Mercoledì 9 gennaio: Alma Swing
Mercoledì 9 gennaio sarà il turno degli Alma Swing, da oltre dieci anni una delle migliori espressioni musicali italiane di Hot Jazz, French-American Swing & Jazz Manouche. Con una silhouette rétro e un tradizionale organico acustico, l’ensamble composto da Lino Brotto alla chitarra solista, Mattia Martorano al violino, Andrea Boschetti alla chitarra ritmica e Beppe Pilotto al contrabbasso, interpreta con personalità una musica ispirata alla tradizione che ha Django Reinhardt come interprete e compositore più conosciuto.
(Ore 21.00 – 27/22 €)
Giovedì 10 gennaio: Tino Tracanna Double Cut
Giovedì 10 gennaio il palco di via Borsieri ospiterà il Tino Tracanna Double Cut, un insolito quartetto formato da due sassofoni, un contrabbasso e una batteria. Il gruppo presenterà il nuovo disco, Mappe: un percorso di sperimentazione in diversi territori musicali e ricerca di nuove polarità. Le “mappe” si snodano attraverso una serie di brani che prendono spunto da diverse suggestioni: rivisitazioni di geni contemporanei, irriverenti twist così come suadenti melodie, inni soul e violente esplosioni sonore.
(Ore 21.00 – 27/22 €)
Sabato 12 gennaio: Joyce Elaine Yuille
Chi desidera uno spettacolo raffinato, ma energico dovrà segnarsi la data di sabato 12 gennaio quando il palco del Blue Note accoglierà Joyce Elaine Yuille, cantante americana soul abitué di via Borsieri, dove arriverà accompagnata dagli Hammond Groovers, un gruppo formato da tre tra i più richiesti e talentuosi musicisti newyorkesi, e dal sassofonista americano Michael Rosen per un concerto incredibile che promette di non deludere nessuno.
(Ore 21.00 – 30/25 €)
Domenica 13 gennaio: Bebo Ferra + Gianluca Di Ienno + Nicola Angelucci
Bebo Ferra è un artista sardo di origine e milanese di adozione, da molti anni riconosciuto come uno dei più importanti e creativi chitarristi nel panorama jazzistico nazionale ed europeo. Diverse sono le formazioni a suo nome, moltissimi i lavori discografici, sia come leader che come sideman. Si presenta al Blue Note domenica 13 gennaio con Gianluca Di Ienno all’organo Hammond e Nicola Angelucci alla batteria per presentare il loro progetto Voltage.
(Ore 21.00 – 30/25 €)
Martedì 15 gennaio: Get’em Out
Martedì 15 gennaio tornano al Blue Note, dopo il sold out dello scorso anno, i Get’em Out con un nuovo tributo ai Genesis incentrato prevalentemente sull’album Nursery Cryme, disco che ha decretato il successo mondiale e in particolar modo in Italia del gruppo britannico. I Get’em Out offriranno al pubblico di via Borsieri uno spettacolo in grado di ricreare sapientemente la magica atmosfera della musica dei Genesis nel periodo in cui Gabriel ne era la voce solista (1970-1975), grazie alla meticolosa ricerca dei suoni e delle dinamiche, all’utilizzo di strumenti vintage e all’incredibile mole di lavoro di trascrizione delle parti originali.
(Ore 21.00 – 27/22 €)
Mercoledì 16 gennaio: Aaron Diehl
Mercoledì 16 gennaio sarà protagonista della serata Aaron Diehl, uno dei più sofisticati e virtuosi pianisti jazz viventi, il cui stile è stato definito dal New York Times “una combinazione di precisione melodica, erudizione armonica ed elegante contenimento”. Per l’occasione si presenterà in trio accompagnato da Paul Sikivie al basso e da Lawrence Leathers alla batteria per presentare l’ultimo album Space, Time, Continuum.
(Ore 21.00 – 32/27 €; ore 23.00 – 22/17 €)
Giovedì 17 gennaio: Danilo Rea piano solo
Giovedì 17 gennaio il Blue Note di Milano ospiterà una serata evento in occasione dell’appena trascorso 60° anniversario di una delle fotografie più famose al mondo: A Great Day in Harlem (1958), del celeberrimo fotografo Art Kane. Un racconto tra immagini, parole e musica con la partecipazione di Jonathan Kane, Nick The Nightfly e Guido Harari e con un’esibizione di Danilo Rea in piano solo.
(Ore 21.00 – 30/25 €)
Venerdì 18 e sabato 19 gennaio: James Taylor Quartet
Venerdì 18 e sabato 19 gennaio torna il James Taylor Quartet, appuntamento fisso all’interno del cartello di via Borsieri e sempre molto apprezzato dal pubblico milanese, grazie alla miscela esplosiva di soul, funk, jazz, R’n’B e acid jazz. Un concerto imperdibile per tutti i fan del gruppo, che riproporrà i brani più belli della loro più che trentennale carriera.
(Ore 21.00 – 37/32 €; ore 23.30 – 27/22 €)
Domenica 20 gennaio: Papik
Domenica 20 gennaio sarà la volta di Papik, un progetto musicale nato da una idea dell’arrangiatore e compositore romano Nerio Poggi, autore e produttore che spazia dal pop al nu jazz, dalla bossa al nu soul e che ha collaborato con artisti del calibro di Mario Biondi, Jason Donovan, Matt Bianco. In via Borsieri presenterà l’album Little Songs For Big Elevators, che si avvale della straordinaria partecipazione di artisti internazionali, tra cui Sarah Jane Morris, Neja, Kenneth Bailey, Anduze, Frankie Lovecchio, Alan Scaffardi, Ely Bruna e Dagmar Segbers.
(Ore 21.00 – 30/25 €)
I biglietti per i concerti al Blue Note si possono acquistare collegandosi al sito internet www.bluenotemilano.com, o al sito www.vivaticket.it; chiamando l’infoline del Blue Note 02 69016888, oppure direttamente presso il box office del locale. L’orario dell’infoline e del Box Office (via Borsieri, 37) è il seguente: Lunedì dalle 12.00 alle 19.00 e Martedì-Sabato dalle 12.00 alle 22.00. Tutte le informazioni sono disponibili su: www.bluenotemilano.com.
Credits immagine di copertina: foto di Jens Thekkeveettil via Unsplash.com