Lunedì 23 gennaio in Auditorium San Fedele a Milano nuovo appuntamento della rassegna INNER_SPACES 2016-2017 col live di Lloret Salvatge e Otolab
Lunedì 23 gennaio in Auditorium San Fedele Musica a Milano un nuovo appuntamento musicale, il sesto, con INNER_SPACES 2017, ciclo di musica elettronica e arte audiovisiva con performance dal vivo che coinvolge alcuni tra i principali esponenti della ricerca elettronica.
Grande attesa per la nuova produzione degli Otolab, storico collettivo milanese, gruppo residente e presente a tutte le edizione di INNER_SPACES. Quest’anno vengono proposte due nuove creazioni audiovisive inedite appositamente pensate per l’appuntamento in Auditorium: “Resilience”, che esplora metaforicamente la resilienza come capacità di adattamento alle pressioni di energie incontrollabili e “Schism”, che utilizzando un linguaggio cinetico e minimale, estremizza il gioco ritmico di suoni e colori oscillanti.
La serata vede inoltre il debutto italiano di Lloret Salvatge, giovane artista catalano che ha brillato all’ultima edizione del Festival Sónar di Barcellona invitato alla rassegna di quest’anno grazie al sostegno dell’Instituto Cervantes di Milano. Negli spazi di accesso all’Auditorium sarà possibile ammirare tre opere di Nanda Vigo, artista e designer poliedrica che nel corso della sua lunga carriera ha esplorato il rapporto tra luce e spazio.
Con Stalker, Tarkovskij raggiunge la più riuscita interrelazione tra i linguaggi artistici, in particolare nel rapporto suono-immagine, grazie alla collaborazione con il compositore Eduard Artemyev, che dà forma tangibile a un sound design che accentua i profondi risvolti esistenziali della pellicola. I confini tra la musica e il suono puro divengono sfocati, si compenetrano al punto da risultare indistinguibili. Le fonti acustiche naturali vengono distorte o persino plasmate con un sintetizzatore, di modo che la corrispondenza tra l’immagine e la sua controparte sonora venga a mancare e il film, nelle parole di Tarkovskij, acquisisca una propria risonanza.
“Micro composizioni di elettronica sperimentale”, è così che l’etichetta Famèlic di Barcellona definisce il lavoro del musicista catalano che costruisce brani di breve durata ma con risonanze prolungate, e lo fa come un orafo, unendo frammenti di suoni campionati, registrazioni sul campo (onde, martelli, pioggia) e ambienti vaporosi, tra il folk ancestrale e il minimalismo d’avanguardia.
DOVE | QUANDO
Auditorium San Fedele Milano, Via Hoepli 3 /b – Lunedì 23 gennaio 2017 dalle ore 21.00
COSTI
Ingressi: 6-8€
info e prevendite: Biglietteria Auditorium lun-ven 10 / 12.30 – 14 / 18 – tel.0286352231
INFO
www.centrosanfedele.net