In Auditorium San Fedele a Milano nuovo appuntamento della rassegna INNER_SPACES 2016-2017 col live di Asmus Tietchens
Lunedì 6 marzo in Auditorium San Fedele Musica a Milano un nuovo appuntamento musicale con INNER_SPACES 2017, ciclo di musica elettronica e arte audiovisiva con performance dal vivo che coinvolge alcuni tra i principali esponenti della ricerca elettronica.
Dopo l’ultima tournée del 2011, ritorna in Italia, a San Fedele, il tedesco Asmus Tietchens, veterano della musica elettronica europea, classe 1947. Dagli anni Settanta fino ad oggi, il compositore di Amburgo ha sempre aperto gli occhi e gli orecchi sugli scenari musicali emersi nel corso degli anni (dal Kraut-rock all’industrial, dal glitch al noise, dal bruitage concret alle esperienze elettroacustiche), riuscendo tuttavia a trovare nelle sue numerose produzioni un suono e prospettive compositive personali, guidato da una visione dell’arte musicale rigorosa e coerente. Attivo fin dagli anni ’60, Asmus Tietchens è specialista della registrazione e manipolazione dei suoni, caratterizzandosi per l’attitudine di spingere più in avanti possibile le barriere dell’udibile.
Ha pubblicato oltre 70 CD per labels di tutto il mondo (Staalplaat, Multimood, line, aufabwgeen, Die Stadt, Soleilmoon, Korm Plastics, United Dairies, etc.) e ha collaborato con sound artists come Thomas Köner, Vidna Obmana, Okko Bekker, Achim Wollscheid. Nell’arco di 40 anni la sua musica si è evoluta dalle prime sonorità ritmiche degli esperimenti con registratori, tape loops, drum machines, synth e suoni concreti, verso una libera manipolazione del suono con grande sensibilità per le fonti utilizzate.
In una intervista di qualche anno fa, l’artista puntualizzava che senso avessero per lui il “nuovo” in musica e il suono. “Il termine nuovo è a doppio taglio. Rispetto alla musica elettroacustica, il nuovo è già stato inventato 60 anni fa. Non si può riaprire continuamente il cerchio. Però si possono cambiare le strategie estetiche e integrarle con nuove idee. Nuovi strumenti (come i computer) non generano nuova musica, ma possono condurre metodi e tecniche alla perfezione, così come contribuire a raggiungere ulteriori sviluppi musicali.”
Introduce la serata un dittico acusmatico di Bernard Parmégiani del 1970-1971. Due brani sulla tematica del moto perpetuo che hanno segnato una svolta nella carriera artistica del musicista francese. L’Œil écoute e La Roue Ferris sono l’inizio di quel pensare la musica acusmatica come proiezione della coscienza, come rielaborazione del tempo e dello spazio partendo dalla percezione interiore.
DOVE | QUANDO
Auditorium San Fedele Milano, Via Hoepli 3 /b – Lunedì 6 marzo 2017 dalle ore 21.00
COSTI
Ingressi: 6-8€
info e prevendite: Biglietteria Auditorium lun-ven 10 / 12.30 – 14 / 18 – tel.0286352231
INFO
www.centrosanfedele.net