Per chi visita la città per la prima volta, vale certamente la pena partire dal Duomo di Milano, monumento simbolo di questa poliedrica città, oltre che uno dei maggiori emblemi dell’Italia all’estero.
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Forse non tutti sanno che nel mare di guglie del Duomo, pur mancando un vero e proprio campanile, elemento caratterizzante delle classiche chiese, sono ben nascoste tre campane: sono tre, celate nell’intercapedine presente nel tiburio della guglia maggiore tra parete esterna e la volta interna, e oggi suonano per mezzo di battagli mobili per evitare dannose scosse alla delicata struttura che sorregge la guglia della madonnina.
Museo del Duomo di Milano: intelaiatura in ferro della Madonnina, guglie e una splendida mitra di piume di colibrì
All’interno del Museo del Duomo (acquista il biglietto per la tua visita), oltre ad ammirare le guglie da vicino, potrai scoprire materiale non in opera nel Duomo e legato alla sua storia e alla sua costruzione: qui è conservata l’intelaiatura in ferro della Madonnina, risalente al 1773, oltre al Tesoro del Duomo, di proprietà del Venerando Capitolo metropolitano, costituito da oggetti liturgici e di culto in uso presso la cattedrale di Milano dal V secolo fino al XVII secolo.
Da non perdere la rara e spettacolare mitra di piume di colibrì dai colori bellissimi.
Milano città della moda: Armani Silos, visita il Museo laboratorio di Giorgio Armani
Milano è sede della Camera Nazionale della Moda Italiana, e ospita i negozi e le boutique di moda più famose e costose d’Italia.
Qui sono esposti alcuni abiti indossati da star del cinema, come il completo indossato da Richard Gere nel celebre film American Gigolo (1980).
Perfino i manichini sono animati da uno soffio di creatività! ognuno è stato pensato per l’abito a cui si accompagna, e con un pizzico di attenzione potrai notare un manichino con delle costole scolpite in evidenza.
Bramante a Milano: i tesori della Pinacoteca di Brera e uno splendido trompe l’oeuil
Forse non tutti sanno che Bramante giunse a Milano per trovare fortuna, con tutta probabilità tra il 1476 e il 1480: qui venne accolto alla corte di Ludovico il Moro.
Bramante si dedicò, inizialmente, quasi completamente alla pittura.
Tra le opere che la critica attribuisce quasi con certezza al Bramante ricordiamo il Cristo alla colonna, esposto in Sala XXIV della Pinacoteca di Brera, e i frammenti degli affreschi rappresentanti Eraclito e Democrito, Uomo dall’alabarda e Uomo dallo spadone, presenti in Sala I all’interno del percorso di visita Pinacoteca.
Bramante si distinse come grande innovatore nella produzione architettonica: una delle maggiori opere a lui attribuite, seppure l’assegnazione sia piuttosto discussa, è Santa Maria presso San Satiro, collocata all’inizio di via Torino, splendido esempio di connubio fra un antico luogo di culto altomedievale e una chiesa neorinascimentale.
Siamo di fronte ad uno studio prospettico straordinario grazie al quale Bramante risolse il problema dello spazio riuscendo a ricreare, grazie ad uno splendido trompe l’oeuil, un coro in una profondità di 97 cm anziché 9 metri e 70 come nel disegno originale.
L’Arco della Pace. Storia, curiosità e aneddoti sulle orme di Ernest Hemingway
L’8 febbraio 1806, qualche anno dopo la demolizione delle fortificazioni cinque-seicentesche, il consiglio di Milano decise di erigere un Arco di Trionfo sul noto disegno del Marchese Luigi Cagnola: l’intento era quello di aprire un nuovo ingresso alla città in corrispondenza della strada del Sempione.
Da queste parti, molto tempo dopo, passò anche un giovanissimo Hemingway: lo scrittore americano arrivò alla Stazione Garibaldi di Milano, il 7 giugno del 1918, e diventò operativo come guidatore d’autoambulanza.
Altre idee sui luoghi da visitare in città e nei paraggi: articoli da leggere
Se vuoi scoprire cosa vedere a Milano in un giorno o nel weekend, e ti interessano i nostri suggerimenti sui posti da visitare in città, leggi gli articoli elencati nel seguito di questa pagina. Per vivere la città e i suoi eventi, passa al calendario degli eventi.
Perdendovi fra i bellissimi palazzi liberty di Porta Venezia a Milano, vi siete mai imbattuti in questa strana e curiosa scultura di Adolfo Wildt che riproduce un orecchio con tanto di padiglione auricolare, condotto uditivo e ciocche di capelli?
Anche Milano ha i suoi luoghi romantici, più o meno noti a turisti e cittadini. Ve ne segnaliamo alcuni, senza avere la presunzione di aver stilato una lista completa!
Non so se ci avete mai fatto caso, fra le colonne della Loggia dei Mercanti, in Piazza Mercanti a Milano, vi sono delle lastre di bronzo su cui sono scolpiti i nomi dei milanesi Caduti per la Libertà. Deportati politici ed ebrei tradotti nei lager nazisti a seguito della persecuzione antisemita.
All’Esposizione Universale di Milano troveremo il Mondo con tutti i suoi sapori da gustare, assaporare, sentire ed ammirare.
Ma ci avete mai pensato che a Milano, anche prima di expo, il Mondo c’era già? Un Mondo racchiuso in una Città che non finisce mai di stupirci.
Qualcuno le chiama ancora “vedovelle”: stiamo parlando delle oltre quattrocento fontanelle di acqua potabile sparse per la città di Milano, realizzate tutte in ghisa (eccetto una, come vedremo dopo) e con la stessa linea disegnata nel 1931 e quindi dipinte, dopo la seconda guerra mondiale, nel tipico colore verde ramarro che le caratterizza.
Forse non tutti sanno che, laddove oggi sorge la maestosa Stazione Centrale di Milano, un tempo v’era un campo da calcio, e non un campo qualsiasi, ma il Terreno del gioco dei Diavoli rossoneri.
Abbiamo resistito a lungo, ma alla fine abbiamo ceduto: vogliamo parlarvi del Duomo di Milano.
Non è facile raccontare del Duomo di Milano, che non è solo il monumento simbolo di questa poliedrica città, ma anche uno dei maggiori emblemi dell’Italia all’estero. Sarebbe un’impresa impossibile, oltre a non possedere le competenze.
Quello che vogliamo raccontarvi, con il nostro solito stile, sono tutte le storie e le curiosità che, negli anni, abbiamo raccolto su questo splendido simbolo di Milano.
Dopo aver visitato e scoperto dettagli e particolarità dell’esterno del Duomo di Milano (Parte I – esterno Duomo), continuiamo la nostra storia passeggiando all’interno del Duomo.
In Lombardia ci sono tantissime cascate da visitare e in cui fare un bagno: non le elencheremo tutte, ma vi daremo consigli su quelle che ci son piaciute di più – per la loro bellezza o per le storie che ruotano attorno ad esse.
Quando a Milano pensi di aver visto tutto e di conoscere miti, storie e leggende dei luoghi, inevitabilmente scopri un nuovo tesoro nascosto della città. Il micro itinerario che vi proponiamo parte da uno dei luoghi probabilmente più ricchi di storia della città, la Pinacoteca Ambrosiana, molto visitata dai turisti stranieri ma un po’ snobbata da quelli italiani.