Sabato 19 e domenica 20 ottobre ai Frigoriferi Milanesi di Milano: Festival Writers#1 Gli scrittori (si) raccontano

Torna a Milano, nella splendida cornice dei Frigoriferi Milanesi, il Writers Festival, giunto alla sua seconda edizione.

Sabato 19 e domenica 20 ottobre, sarà possibile ritrovarsi assieme a scrittori, poeti, attori e musicisti in due giorni di incontri e racconti: 60 protagonisti, 1200 metri quadri di allestimento nei quali si potrà discutere di libri, ascoltare storie, parole e note girovagando tra il Cubo, la grande sala dove un tempo stavano i motori per fabbricare il ghiaccio, riempita di sedie, poltroncine, divanetti e tavolini, e il Carroponte, nel quale ancora fa da sfondo l’imponente gancio che movimentava immensi blocchi di ghiaccio.

Writers#1 ai Frigoriferi Milanesi sabato 19 e domenica 20 ottobre

La Galleria ospiterà la più grande libreria temporanea della città e un bistrot per nutrire insieme all’anima il corpo, degustando vini e prodotti tipici di qualità. Come successo con Writers#0, anche quest’anno il festival dedicherà ampio spazio agli autori esordienti, con 4 appuntamenti per L’ora dell’esordiente: due nuovi scrittori a confronto ogni volta accompagnati da critici e giornalisti culturali. 

Domenica alle 21, a conclusione della rassegna, è in programma il dj set di poesia Parole Note, con Mario De Santis, Valerio Millefoglie, Giancarlo Cattaneo e Maurizio Rossato di Radio Capital. Con letture live di Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Aldo Nove.

Il Cubo, un grande salone di oltre 600mq, uno degli spazi che ospiterà gli eventi di Writers#1

Tre mostre, due tavole rotonde e uno spettacolo teatrale completano l’offerta culturale di Writers: partiamo da Diario, la mostra personale dello scrittore Nicola Gardini che qui espone 40 dipinti inediti. 

Si prosegue con Buona la prima! venti copertine riuscite giudicate da chi se ne intende. A cura di Stefano Salis, una piccola mostra che rende omaggio all’oggetto libro, all’insegna della massima libertà, esponendo le 20 copertine giudicate migliori, non per la bellezza o per l’estetica in sé, ma per la qualità del risultato finale, accompagnate da brevi testi con le motivazioni dei giurati.

Ad Alda Merini è dedicata sia L’arte è una bellissima donna, con una serie di ritratti dell’artista scattati dal fotografo Giuliano Grittini, sia la performance teatrale Battiti. Appunti di un custode degli Eccentrici Dadarò, con musiche dal vivo di Marco Pagani.