E’ con vero piacere che introduciamo il primo articolo del 2015 della rubrica dedicata all’enogastronomia in cui il sommelier Andrea Marcuccio e Marina Salluce hanno scelto per voi 5 eventi da non perdere per chi desidera esplorare, nel mese di Gennaio, le realtà enogastronomiche presenti a Milano e non solo.
Ogni settimana vi sveleremo qualche dettaglio in più sugli eventi già inclusi nella top five, scoprendo quanto il cibo e il vino abbiano influenzato la storia e la cultura del nostro paese, attraverso storie sui produttori, le loro tecniche di produzione, i territori e i vitigni.
Gennaio: vigneti innevati, degustazioni di vini ed eccellenze enogastronomiche nella top five degli eventi da non perdere nei dintorni di Milano
A Gennaio la temperatura scende e tra le viti appena potate si posano i fiocchi di neve.
Le feste hanno dato l’opportunità al degustatore di soddisfare il proprio palato, ricordando i piatti tradizionali e sperimentando magari qualche novità. Ora con la bocca avvinata è pronto per i migliori eventi del mese!
Di seguito, la nostra selezione per Gennaio.
1 POSTO: SapEur e il Forlì Wine Festival
Scoprire le eccellenze emiliane e romagnole non è stato mai cosi facile come partecipare a SapEur. Al Wine Festival parteciperà il meglio dell’enologia locale, tra cui l’Albana di Romagna DOCG e l’autoctono Pignoletto, oltre ai vari Sangiovese, Trebbiano e Lambrusco. Ospite quest’anno: la regione Marche e le sue delizie. Numerose le degustazioni guidate.
Dove e Quando: Fiera di Forlì – 23, 24 e 25 Gennaio 2015
Costi: ingresso da 2 a 7 euro. Degustazione vini 8 euro.
Lo sapevi che:
L’Otello Nero Lambrusco 1813 Ceci è uno dei vini più premiati (www.lambrusco.it/stampa/riconoscimenti) in Italia e all’estero. Non male per un vitigno spesso bistrattato.
Occasione unica per degustare i prodotti di più di 60 aziende della Valpolicella che presentano le bottiglie del 2011 in commercio per la prima volta quest’anno, dopo un invecchiamento che va da minimo 2 anni per l’Amarone a 4 degli Amarone Riserva, secondo il disciplinare. Un’opportunità da non perdere dato che l’annata 2011 è considerata una delle migliori annate di sempre!
Dove e Quando: Verona, Palazzo della Gran Guardia, 31 Gennaio-1 Febbraio 2015
Costi: Degustazione e bicchiere: 30 euro
Lo sapevi che:
Un tempo in Valpolicella era prodotto solo il Recioto, un vino dolce prodotto da uve appassite sui graticci, ma incidentalmente a causa della fermentazione che consumò tutti gli zuccheri si ottenne un vino notevolmente più secco, da cui il nome Amarone.
Ricchi menù, esposizioni e degustazioni. Tutto con un protagonista dal sapore unico: il Radicchio Rosso di Treviso DOP. Interessante l’abbinamento con il cinghiale toscano. Pacchetti turistici includono visite guidate alle aziende produttrici di radicchio e alle bellezze naturalistiche oltre che la partecipazione a pranzi e a buffet.
Dove e Quando: Dossion di Casier (TV) dal 23 Gennaio al 1 Febbraio 2015
Costi: ingresso gratuito agli stand, a pagamento (e con prenotazione) alla sala ristorante
Lo sapevi che:
La sensazione gustativa data dalla tendenza amarognola richiede come abbinamento, per contrapposizione, un
vino morbido. Un risotto al radicchio per esempio si può abbinare armonicamente ad un Arcole Chardonnay DOC (ve lo abbiamo presentato in
questo articolo).
Adagiato ai piedi del Colle del Gran San Bernardo, a 1600 metri di quota, Saint Rhémy en Bosses è un piccolo villaggio dalla forte vocazione turistica, tra le cui ricchezze culturali, ambientali e gastronomiche può vantare la produzione di un prosciutto dalla naturale bontà, il Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP, protagonista assoluto della manifestazione nella cornice del castello di Bosses. Per informazioni, infotel 0165-780821. Per motivi organizzativi le degustazioni hanno un numero limitato di posti, quindi è indispensabile la prenotazione scrivendo a etroubles@turismo.vda.it
Dove e Quando: Castello di Bosses, Saint-Rhémy-en-Bosses (AO) – Domenica 4 Gennaio 2015 h 20
Lo sapevi che:
Il processo di produzione consiste nella selezione della coscia di suino di razza pregiata, poi massaggiata per far fuoriuscire eventuali residui di siero e sangue. Quindi viene salata a secco con sale marino, spezie ed erbe aromatiche autoctone. La stagionatura dura da 1 a 2 anni. Caratterizzato da un accentuato profumo aromatico, al palato è sapido e dolce.
La bella città murata di Pizzighettone propone una mostra-mercato enograstronomica con interessanti prelibatezze locali e italiane. Evento collaterale: degustazione di trippa e altre specialità.
Dove e Quando: Pizzighettone (CR) – Sabato 17 e domenica 18 Gennaio 2015
Costi: Ingresso Gratuito
Lo sapevi che:
Pizzighettone è collocata vicino al fiume Adda. Di grande rilevanza storico-naturalistica, vi si trovano tracce di insediamenti celtici pre-romani. Dal punto di vista enogastronomico è famosa per i Fasulìn de l’öc cun le cùdeghe (fagioli con le cotiche) piatto della tradizione povera.
Andrea Marcuccio e Marina Salluce