Gli pneumatici invernali sono un valido aiuto alla guida, perché in varie situazioni aiutano la ruota ad avere maggior attrito sull’asfalto. In questo modo, infatti, da novembre ad aprile la sicurezza per te e per gli altri è molto superiore rispetto all’utilizzo di pneumatici standard (anche detti estivi).
Perché questo? Perché la loro forma e la mescola stessa delle gomme permettono allo pneumatico di scivolare meno su strade bagnate e su strade leggermente dissestate.
Inoltre, il comportamento di una gomma standard sotto i 7 gradi è sempre meno performante di uno invernale, anche per quanto riguarda la frenata.
Non pensare, quindi, alle gomme invernali solo per fronteggiare neve o ghiaccio.
Pensale, al contrario come facilitatori alla guida nei mesi più difficili dell’anno. La spesa per un set di gomme non sarà economica, ma vale la regola del “più spendi oggi, meno spendi in futuro”.
Inoltre, puoi trovare degli ottimi pneumatici usati, anche ricondizionati o con lieve usura, anche per i ricambi Ford Italia.
Quando cambiare le gomme
In Italia esiste l’obbligo degli pneumatici invernali. Un obbligo che vale dal 15 novembre al 15 aprile. Nel caso in cui non si volesse dotare la propria auto di pneumatici invernali, allora è sempre possibile acquistare un paio di catene da neve o di calze da neve da tenere nel bagagliaio.
Esistono anche le gomme quattro stagioni. Non sono performanti quanto quelle invernali, ma allo stesso tempo permettono di avere una gomma utile per tutto l’anno.
Attenzione, però, alle strade che fate e quanto viaggiate in strade che ghiacciano o si innevano facilmente.
In quei casi è sempre meglio dotarsi di pneumatici invernali. Inoltre, le gomme invernali sono perfette per essere calzate sulla propria automobile quando le temperature sono inferiori ai 7 gradi centigradi.
In quei casi si nota veramente la differenza tra una gomma invernale e uno pneumatico estivo.
I cambiamenti climatici
Il meteo non è più quello di un tempo. Ormai è acclarato da tutti che non è questione di modi di dire, ma che il cambiamento climatico è qualcosa di reale.
Le stagioni sono sempre più imprevedibili e gli inverni sono estremamente variabili. Perché correre il rischio di essere sorpresi sulla strada senza gli pneumatici giusti per il tempo?
In tutti i casi è sempre bene presentarsi in modo adeguato e senza correre rischi. Non è un caso che sia sempre meglio prevenire che pagare poi.
Perché cambiare le gomme tra novembre e aprile
Tra novembre e aprile le temperature possono calare drasticamente rispetto all’estate. E in Italia lo sappiamo bene.
Nonostante alcuni anni gli inverni siano stati caldi rispetto al passato, non ne esiste uno in cui non si sia andati sotto i sette gradi centigradi, un po’ dappertutto.
Per fronteggiare questi inverni, è bene che la guida sia sicura. E non c’è niente di più sicuro degli pneumatici invernali.
Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: i 7 gradi centigradi sono un po’ lo spartiacque giusto.
Ma cosa hanno gli pneumatici invernali in più degli standard? Sono realizzati con materiali adatti all’uso a basse temperature.
La gomma rimane flessibile e non si indurisce, come invece succede agli estivi. La lamellatura degli pneumatici invernali, poi, garantisce prestazioni ottimali in condizioni invernali.
Se possiedi pneumatici per tutte le stagioni con la marcatura 3PMSF, puoi tenerli tutto l’anno.
Quando smontare gli pneumatici invernali
Gli esperti sconsigliano di tenere le gomme da neve tutto l’anno. Su superfici calde gli pneumatici invernali sono meno efficaci e la loro gomma più morbida rischia di consumarsi più rapidamente.
Gli pneumatici invernali progettati per le basse temperature dovrebbero essere sostituiti da pneumatici estivi non appena le temperature tornano sopra i 15 gradi.
In genere, si consiglia sempre di aspettare perché le possibilità di un cambiamento climatico possono essere sempre dietro l’angolo. Per questo la legge italiana ha fissato l’obbligo al 15 aprile.
Come si riconoscono
Indispensabili per la guida quando fa freddo, gli pneumatici invernali sono appositamente progettati per ottimizzare l’aderenza su strade fredde, siano esse bagnate, innevate o ricoperte di ghiaccio.
Gli pneumatici invernali sono identificati dalle marcature M+S e/o 3PMSF sul fianco dello pneumatico, spesso accompagnato al disegno della montagna a tre punte e/o al fiocco di neve.
Vantaggi degli pneumatici invernali
In condizioni di guida invernali gli pneumatici invernali offrono una migliore aderenza. La loro gomma, la loro forma, la profondità e il design dei loro battistrada garantiscono un’adesione ottimale.
Ciò si riflette in una migliore aderenza e maneggevolezza su strade bagnate, innevate e ghiacciate.
Consigli sulla guida invernale
Quando si passa agli pneumatici invernali è sempre bene controllare la pressione, almeno una volta al mese. Nei climi più freddi, infatti, la pressione degli pneumatici tende a diminuire (gonfiaggio insufficiente).
Quando le temperature aumentano, invece, la pressione nello pneumatico tende ad aumentare (gonfiaggio eccessivo).
Inoltre, nonostante le gomme più performanti, è sempre bene stare accorti alle manovre che si compiono. Attenzione, quindi, alle strade innevate, ghiacciate e bagnate.
Mai fare mosse azzardate e utilizzare il freno in modo attento, così come l’acceleratore e la frizione.
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