Ponte del Primo Maggio, cosa fare a Milano ed idee fuori porta. Concerti, spettacoli di teatro e danza, mostre, eventi per famiglie con bambini.
Per il quinto anno consecutivo, la Festa del lavoro diventerà anche una grande festa di quartiere in via Zumbini 6 a Milano, con tanti artisti e tante band che si alterneranno sul palco dalle 13 alle 23. E poi artigianato locale, laboratori creativi, intrattenimento per i più piccoli, mercato a filiera corta e punti di ristoro con degustazione di birre artigianali di qualità
Martedì 1 maggio, l’apertura dei cancelli è prevista alle ore 12, mentre le band si esibiranno dalle 13 alle 23. Molto nutrita anche quest’anno la line-up delle band, con la presenza di cantautori e formazioni soul, blues e funk tra le più interessanti della scena milanese e nazionale. Ecco i nomi degli artisti che compongono la line-up: Lucafall, Khora Quartet, Flavio Pirini, Open Mouth Blues Orchestra, Storminfusion, Enzo Beccia, Tino Cappelletti, Asseneutro Funky Band, The Italian Soul, Laura Fedele, Ale Ponti & Beppe Semeraro e Folco Orselli. Come sempre, l’ingresso sarà libero.
Oltre ai live non mancheranno tante proposte a misura di grandi e bambini, per trascorrere una giornata all’insegna dello svago e del divertimento: ci saranno il mercatino degli hobbisti e dell’usato, il mercato agricolo a filiera corta e la presentazione delle molte associazioni che svolgono la propria attività sul territorio, oltre a momenti d’intrattenimento per i più piccoli, laboratori creativi, mostre ed esposizioni di artigianato locale, punti di ristoro per pranzare (o cenare) e per degustare birre artigianali di qualità.
Il pubblico potrà accedere dal carrabile di via Zumbini 6 (adiacente al Bonaventura Music Club) e dal parco comunale del Villaggio Barona. In caso di pioggia, i live si svolgeranno all’interno del Bonaventura Music Club.
Questo il programma della giornata: alle ore 12.00 apertura dei cancelli e avvio della manifestazione (i punti di ristoro saranno in funzione per tutta la giornata); alle ore 13.00 inizio del concerto; alle ore 23.00 chiusura del concerto. Per info, visita il sito www.bonaventura.mi.it o contatta il numero 02.36556618;
Milano città d’arte: anche nei giorni del lungo ponte che va dal 25 aprile al 1° maggio, turisti e cittadini milanesi rimasti in città potrano visitare le proposte espositive allestite nelle sedi espositive del Comune.
Palazzo Reale (“Durer e il Rinascimento europeo”, “Italiana. Storia della moda dal 1971 al 2001” e “Impressionisti e avanguardie dal Philadelphia Museum of modern art”) resta aperto, martedì 1° maggio, con l’orario consueto (9:30 ÷ 19:30). Il PAC Padiglione d’arte contemporanea (“Teresa Margolles”) resta aperto al pubblico fino alle ore 22:30.
Il Museo del Novecento (collezione permanente e mostre “Giosetta Fioroni. Viaggio sentimentale” e “Non ti abbandonerò mai” di Franco Mazzucchelli) e il MUDEC Museo delle culture (collezione permanente e “Frida Khalo. Oltre il mito”) allineano i propri orari a quelli delle mostra di Palazzo Reale e PAC, restando aperti anche il 1° maggio.
Gli altri musei civici (e le mostre in questi allestite: “Una tempesta dal paradiso” alla GAM; “Novecento di carta” al Castello Sforzesco; “Outfit 900” e “Milano e la Prima guerra mondiale” a Palazzo Morando; “Milano in Egitto” e “Milano sepolta. Dieci anni di archeologia urbana a Milano” al Museo Archeologico; “Storia dell’Umanitaria. Pioneri di arditezze sociali” a Palazzo Moriggia) sono chiusi lunedì 30 aprile e martedì 1° maggio.
Scopri l’area megalitica di Aosta, per un viaggio indietro nel tempo di 6mila anni
Un viaggio nel viaggio, indietro nel tempo di oltre 6000 anni per il ponte del primo maggio. L’Area Megalitica di Aosta è un luogo unico in Europa – e uno dei pochi al mondo -, in grado di presentare sotto una gigantesca struttura sia i monumenti sia il museo che li illustra, per offrire al pubblico l’emozione di una passeggiata tra le vestigia della preistoria, ma al tempo stesso offrire l’opportunità di approfondire in tempo reale le informazioni sui reperti nelle teche museali che si affacciano direttamente sullarea dei ritrovamenti.
Storia, mito e leggende si mescolano dando vita a incredibili suggestioni: 46 stele antropomorfe raffiguranti divinità, eroi e capi guerrieri si possono ammirare dopo essere rimaste per millenni a guardia di un mondo inghiottito dal tempo: dee con i capelli intrecciati, sopracciglia curate, abiti ricercati in fibra vegetale e splendidi monili; insieme a capi guerrieri vestiti di cuoio e pelliccia, con pendagli al collo e pugnali, arco e frecce nella cintura. E ancora un nobile guerriero vissuto 4500 anni fa a cui probabilmente è dedicato il grande dolmen, il monumento funerario che svetta al centro degli scavi, eretto su una piattaforma triangolare di pietre che ricordano la figura del pugnale o della freccia, o ancora quella di una nave funeraria. Un luogo unico, in cui grandi e piccini, grazie alle più moderne tecnologie, potranno vivere la migliore esperienza possibile.
Salendo su una balconata-belvedere, che si affaccia sugli scavi, si possono infatti ammirare i monumenti rinvenuti dagli archeologi: qui per la prima volta si realizza un dialogo continuo tra reperti, luogo del loro ritrovamento e didattica museale, una scelta innovativa che offre al visitatore una fruizione completa del sito, regalando un’esperienza conoscitiva ed emotiva ad ampio spettro. Stele antropomorfe, tombe, pali rituali, macine, resti di cereali offerti durante le cerimonie sacre, testimonianze della lavorazione dei metalli, della semina di denti umani e della trapanazione dei crani di persone viventi (o a scopi medico-terapeutici – il paziente sopravviveva a lungo – o per motivi di carattere rituale) sono esposti in sei diverse sezioni, in un allestimento elegante e minimale che valorizza gli oggetti custoditi, anche grazie a soluzioni tecnologiche all’avanguardia: fasci laser, touch-screen e didascalie parlanti sono in grado di suscitare stupore e curiosità per le ipotesi interpretative più seducenti sui miti e le personalità eroiche di un passato lontanissimo.
Oltre all’Area Megalitica, ad Aosta si possono visitare altri luoghi evocativi, in un crescendo di emozioni: dal Criptoportico forense – il monumento romano che circondava larea sacra del foro di Augusta Praetoria (l’antico nome di Aosta) – all’Arco di Augusto, dal teatro Romano al MAR – Museo Archeologico Regionale, fino alla splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta. Due ponti, due occasioni per regalarsi un pieno di bellezza, cultura e relax, nella splendida cornice della Valle d’Aosta, dove si possono ancora scorgere le cime innevate dei monti e ci si può accostare a numerose meraviglie di epoche ormai passate, ma sempre vive e pronte ad accogliere e sorprendere.
Primo Maggio a Milano: apertura speciale dei Monumenti e Musei del Quadrilatero della Bellezza
In occasione del Primo Maggio sarà possibile scoprire e vivere la Milano nascosta dai suoi sotterranei fino ai tetti grazie alle aperture speciali del Quadrilatero della Bellezza, il Percorso nel cuore di Milano, realizzato dal Gruppo MilanoCard, di cui fanno parte il Campanile dei Sospiri presso San Celso, riaperto da poco per poche esclusive salite panoramiche, la Cripta di San Sepolcro con gli ultimi giorni di Bill Viola, il Foro Romano, Highline Galleria, la passerella lungo i tetti di Galleria Vittorio Emanuele e le Sale Capitolari e il Sepolcreto della Cà Granda
Il Campanile dei Sospiri presso San Celso permette di salire sul più antico Campanile ancora in funzione di Milano con oltre 1.000 anni di storia, da cui godere di una vista a 360° della città. Biglietto a 10€ (inclusivo di accesso al Campanile e visita accompagnata), prenotazione obbligatoria su www.ilcampaniledeisospiri.it, visite dalle 14.30 alle 20.
La Cripta di San Sepolcro ospita per gli ultimi giorni la mostra di Bill Viola, capace di creare un dialogo tra la millenaria chiesa ipogea, sita nel cuore dell’antica Milano, con temi che l’artista americano ha esplorato nei suoi lavori, come la nascita, la morte, la rinascita e la coscienza umana. Biglietto a 10€ (inclusivo di accesso alla Cripta e alla mostra), consigliata la registrazione sul sito www.criptasansepolcromilano.it/billviola, visite dalle 15 alle 22.
Per informazioni su Highline Galleria e Ar.Se – il Percorso dei Segreti, visita il sito www.labellezzacontagiosa.it
Primo Maggio a Milano: il Cinema di Kim Ki-Duk allo Spazio Oberdan
Da giovedì 26 aprile a domenica 13 maggio Fondazione Cineteca Italiana propone presso Cinema Spazio Oberdan a Milano la rassegna IL CINEMA DI KIM KI-DUK, una personale dedicata al regista coreano Kim Ki-duk, che all’inizio degli anni 2000 ha firmato diversi, autentici capolavori e recentemente l’appena uscito nelle sale italiane Il prigioniero coreano.
Dieci i lungometraggi in programma per scoprire la poesia, il rigore, la lucidità a volte crudele, in una parola l’arte di uno dei più grandi registi di quel cinema dell’estremo oriente che da anni si propone come uno dei più interessanti del panorama mondiale.
Proiezioni in programma il Primo Maggio a Milano
Dalle h 17.15: La samaritana
R., sc. e mont.: Kim Ki-duk. Int.: Uhl Lee, Ji-min Kwak, Min-jung Seo, Kwon Hyun-Min. Corea del sud, 2004, col., 95’.
Seoul. Due liceali molto amiche con un sogno: mettere insieme i soldi per andare in Europa. Così una delle due decide di prostituirsi ma con lo spirito di una prostituta orientale i cui clienti, dopo aver fatto l’amore con lei, diventavano buddhisti. Vuole dare gioia. L’amica non condivide il suo atteggiamento ma le tiene i contatti. Finché un giorno, per sfuggire all’arresto, la baby prostituta si getta da una finestra e muore. Da quel momento l’amica prenderà il suo posto ricercando tutti suoi clienti per offrire loro un rapporto sessuale restituendo i soldi che in precedenza avevano dato alla scomparsa. Ma il padre della ragazza è un poliziotto. La scopre casualmente e decide di seguire i suoi clienti. Orso d’argento per la miglior regia al festival di Berlino 2004.
Dalle h 21.15: Ferro 3 – La casa vuota
R. sc. e mont.: K. Ki-duk. Int.: H. Jae, L. Seung-yeon. Corea del Sud, 2004, col., 95’.
Tae-suk vive temporaneamente in case i cui proprietari sono assenti. Un giorno incontra Sun-hwa, giovane moglie reclusa e maltrattata. I due s’innamorano e Sun-hwa decide di seguire Tae-suk nella sua vita vagabonda. Scoperti, Tae-suk finisce in prigione, Sun-hwa torna dal marito. Ma in carcere Tae-Suk apprende una tecnica segreta che gli permetterà di riportare la gioia nella vita di Sun-hwa. Leone d’argento per la miglior regia al festival di Venezia 2004.
Primo Maggio fuori porta: quinta edizione de I Concerti di Casa Pogliaghi
A partire da martedì 1° maggio si aprirà la quinta edizione de I Concerti di Casa Pogliaghi. Dopo il successo delle precedenti edizioni, la Casa Museo Pogliaghi tornerà a proporre un nuovo ciclo di tre appuntamenti musicali: anche per la stagione 2018 la splendida cornice della Casa Museo al Sacro Monte di Varese – ricca della mirabile ed eterogenea collezione d’arte del Pogliaghi – risuonerà delle meravigliose note di grandi capolavori della musica classica e non solo, grazie a proposte musicali ed organici variegati in grado di fondere insieme i morbidi timbri del pianoforte con quelli vibranti degli strumenti a fiato.
Martedì 1° maggio, alle ore 17.00, si terrà il primo appuntamento del ciclo con l’esibizione del Trio Stadler: in tale occasione Luca Medici, Fausto Saredi e Odelio Grechi faranno risuonare le note del clarinetto e del corno di bassetto, eseguendo i divertimenti di Mozart e altre celebri composizioni. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Swan Hennessy e Edmund Löffler.
Costo di 5 € a persona con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 366 4774873 o 328 8377206 –info@casamuseopogliaghi.it o info@sacromontedivarese.it
Dall’1 al 6 maggio: Officinalia al Castello di Belgioioso (Pavia)
Dall’ 1 al 6 Maggio appuntamento con Officinalia al Castello di Belgioioso (Pavia): potrete chiudere gli occhi e sentire i profumi che man mano si susseguono nelle varie sale – la fragranza del pane, il profumo dell’olio, il sapore del miele, la dolcezza dell’aceto balsamico, la morbidezza della maglia in bambù, l’aroma delle essenze del legno vi condurranno in un percorso sensoriale unico e piacevolissimo. Un rimando a ricordi di gusto e di piacere perché Officinalia è tutta da gustare e da godere!
Momento di incontro e di scambio culturale, la mostra tratterà i temi connessi al mondo del biologico cercando di chiarire le differenze e i vantaggi di una scelta che sta entrando, sempre di più nelle abitudini quotidiane, per un mutamento del proprio stile di vita. Incontri, laboratori, attività e mostre collaterali completano la manifestazione. Ogni anno Officinalia ospita, a rotazione, associazioni, enti che abbiano progetti di accoglienza e sostegno per l’infanzia, la raccolta e il sostegno di animali e dell’ambiente.
Officinalia sarà aperta al pubblico da Martedì 1 a Domenica 6 Maggio con orario dalle 10 alle 20. In caso di acquisto direttamente alle casse, i biglietti costano 8 euro (intero) e 6 euro (ridotto valido per bambini dai 6 ai 12 anni, over 60, militari, invalidi). I biglietti acquistati online al link www.belgioioso.it/officinalia/prodotto/biglietti costano 6.55 euro, per acquisti effettuati entro e non oltre il 30 Aprile.
Questo articolo potrebbe essere aggiornato nel corso della settimana, con ulteriori idee per un weekend diverso, divertente, alla scoperta degli eventi più interessanti a Milano e non solo. Scopri altri eventi e spettacoli in sconto iscrivendoti alla newsletter (iscriviti).
Paolo Vanadia, Giulia Minenna