Milano, una delle capitali mondiali della moda e del design, non è solo sinonimo di lusso, grandi vie dello shopping e iconici monumenti come il Duomo o il Castello Sforzesco.
Se ci si avventura fuori dai percorsi più battuti, la città offre un volto inaspettato, pieno di angoli segreti, arte di strada e scorci suggestivi che spesso sfuggono ai turisti.
Questo perché Milano non smette mai di sorprendere e oltre ai luoghi iconici, questa città nasconde angoli meno conosciuti ma altrettanto affascinanti, dove il passato si mescola con il presente in modo unico.
Dalla street art vibrante che colora le strade, ai parchi e vicoli segreti, ci sono infinite possibilità di scoprire una Milano alternativa, lontana dalle folle e ricca di storie da raccontare.
La street art di Milano
Se cerchi la destinazione con graffiti di strada più belli, Milano potrebbe tranquillamente rientrare nella lista sulla street art stilata dalla redazione del blog del portale di casinò online di Betway. Infatti, se sei un amante di questo genere, il quartiere Ortica è il tuo paradiso.
Un tempo quartiere operaio, negli ultimi anni si è trasformato in una galleria a cielo aperto grazie a un progetto chiamato “Ortica Memoria”.
I muri delle case raccontano storie di resistenza, di lavoro e di vita quotidiana con murales imponenti e di grande impatto. Uno dei murales più iconici è quello dedicato a Enzo Jannacci, che rende omaggio alla musica e alla cultura milanese, con colori vivaci e dettagli affascinanti.
Un’altra perla della street art milanese si trova in via Pontano, dove il celebre artista Blu, uno dei più famosi muralisti italiani, ha realizzato un’opera imponente e visionaria.
Il murale rappresenta un’enorme figura umana composta da oggetti e simboli del consumismo moderno, un messaggio potente e provocatorio che incarna perfettamente lo stile inconfondibile di Blu.
La Chiesa e la Basilica
Un luogo poco frequentato dai turisti è la Chiesa di San Bernardino alle Ossa, famosa per la sua macabra cappella decorata con ossa umane.
La cappella risale al XIII secolo e le ossa disposte artisticamente sulle pareti creano un’atmosfera suggestiva, che attrae gli amanti del gotico e del mistero. Il tutto è visitabile attraverso delle apposite visite guidate.
D’altro canto, troviamo la Basilica di Sant’Ambrogio che, oltre a essere una delle chiese più antiche e importanti di Milano, nasconde anche un piccolo tesoro: un’area archeologica sotterranea dove è possibile vedere i resti di una chiesa paleocristiana e un antico cimitero.
Questo angolo segreto, spesso ignorato dai turisti, offre uno sguardo affascinante sulla storia più antica di Milano.
I luoghi più sottovalutati di Milano
Sebbene non sia totalmente sconosciuto, il Cimitero Monumentale è spesso trascurato dai visitatori. È molto più di un semplice cimitero; è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove le tombe e i mausolei sono opere d’arte realizzate da grandi scultori e architetti.
Passeggiare tra le sue statue e monumenti è come fare un viaggio nella storia di Milano, tra i nomi illustri e le storie delle famiglie che hanno plasmato la città.
Situato nel quartiere dei Navigli, il Vicolo dei Lavandai è un angolo che ci riporta indietro nel tempo, quando le donne del quartiere lavavano i panni lungo il canale.
Oggi il vicolo conserva ancora le antiche pietre dove si lavava, ed è uno dei luoghi più pittoreschi di Milano, incorniciato dai locali e dalle botteghe d’artigianato che si affacciano sull’acqua.
Infine, un’altra curiosità architettonica di Milano è la Casa 770, situata in via Poerio. Questa strana costruzione in mattoni rossi è una copia esatta di una casa al 770 di Eastern Parkway a Brooklyn, New York, costruita come parte di una tradizione chassidica. La sua presenza insolita nel tessuto urbano milanese stupisce e incuriosisce i passanti.
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