Mostre di giugno a Milano: arte, design, moda e fotografia. Appuntamenti nei musei di questo mese
Giugno 2024 a Milano, quali sono le mostre in programma questo mese? Quali vernissage segnare nella tua agendina? Tra le numerose esposizioni aperte al pubblico in questo periodo, ne abbiamo scelte alcune per voi, da visitare nei prossimi giorni.
Alcune delle mostre elencate in questo articolo sono ad ingresso gratuito, domenica 2 giugno 2024, in occasione delle domeniche al museo che coinvolgono i musei statali e civici del capoluogo lombardo.
In coda al nostro elenco, ricordiamo al lettore che resta aperto in via Settembrini il Museo delle Illusioni: nel percorso espositivo oltre 70 attrazioni tra scienza, matematica, biologia e psicologia.
Sommario di questo articolo
- Così tentammo di aspettare la fine (dal 6 giugno)
- Cézanne/ Renoir a Palazzo Reale
- Pino Pascali in Fondazione Prada
- DE NITTIS. Pittore della vita moderna
- Munch Immersive allo Spazio MIL
- LADY OSCAR 1979-2024 al Museo del Fumetto
- Scientopolis: la Città della Scienza allo Spazio Ventura XV
- Dal Cuore alle Mani – DOLCE&GABBANA a Palazzo Reale
- Van Gogh Immersive Experience
- Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini in Triennale
- Gae Aulenti (1927-2012)
- What? A homage to Alessandro Mendini by Philippe Starck (fino al 16 giugno)
- ORIGIN of SIMPLICITY in ADI Design Museum (fino al 9 giugno)
Così tentammo di aspettare la fine (dal 6 giugno)
Giovedì 6 giugno da Galleria Poggiali inaugura Così tentammo di aspettare la fine, prima mostra personale dell’artista Giuseppe Di Liberto (Palermo, 1996), reduce dal successo della mostra Sacro è (2024) alla Fondazione Merz di Torino e della partecipazione a Dopodomani (2023) alla Quadriennale di Roma.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 13 settembre 2024 in Foro Buonaparte 52, Milano.
Così tentammo di aspettare la fine esplora l’interesse dell’artista per due filoni tematici. Da un lato il ruolo dell’ex voto, una preghiera di buon auspicio che prende la forma di oggetto e, talvolta, anche di pittura, dall’altro il tema dell’apocalisse, filo conduttore della sua più recente produzione artistica.
Opening giovedì 6 giugno dalle ore 18:30 alle ore 21:00.
Per altre info, visita il sito web della galleria o invia una e-mail a info@galleriapoggiali.com
Cézanne/ Renoir a Palazzo Reale
Nel 2024, anno in cui si celebreranno i 150 anni della nascita del movimento Impressionista, apre a Palazzo Reale una mostra che porrà a confronto le personalità e le opere di due pittori, Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell’Impressionismo, influenzando le future generazioni di artisti.
L’esposizione “Cézanne / Renoir. Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay” presenterà 52 capolavori, dalle prime tele degli anni settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento, tutti conservati presso la sede prestigiosa del Musée de l’Orangerie di Parigi, affiancati da una selezione di opere dei due maestri provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi e da due tele di Pablo Picasso.
Prezzi biglietti: Open 12€ anziché 19€, acquistabile fino al 17 marzo e valido tutti i giorni fino al termine della mostra. Prevendite autorizzate su Ticketone (CLICCA QUI).
Per altre informazioni: https://www.palazzorealemilano.it/
Pino Pascali in Fondazione Prada
Negli spazi di Podium, Podium +1, Galleria Sud e Galleria Nord di Fondazione Prada Milano, dal 28 marzo al 23 settembre 2024, un’ampia retrospettiva dedicata a Pino Pascali (Bari, 19 ottobre 1935 – Roma, 11 settembre 1968).
La mostra, a cura di Mark Godfrey, includerà più di 50 lavori dell’artista, provenienti da musei italiani e internazionali e da importanti collezioni private.
Il progetto espositivo sarà composto da quattro sezioni. La prima analizza l’approccio con il quale Pascali ha realizzato le sue mostre dal 1965 al 1968, creando ambienti piuttosto che selezionando opere.
La seconda parte esplora i suoi interventi più significativi in importanti mostre collettive di quegli anni e include i lavori degli artisti che hanno esposto insieme a lui. La terza sezione esamina l’interazione di Pascali con le sue sculture nelle fotografie scattate da Claudio Abate, Andrea Taverna e Ugo Mulas.
Sarà infine approfondito l’utilizzo, da parte di Pascali, di materiali naturali e industriali, studiando la loro provenienza, il loro impiego in ambito commerciale.
Per altre info: telefono 02 56662634, e-mail info@fondazioneprada.org
DE NITTIS. Pittore della vita moderna
Nelle sale di Palazzo Reale esposti circa 90 dipinti di Giuseppe De Nittis, tra oli e pastelli, provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private, italiane e straniere, tra cui il Musée d’Orsay e il Petit Palais di Parigi, i Musée des Beaux-Arts di Reims e di Dunquerke, gli Uffizi di Firenze – solo per citarne alcuni.
L’esposizione include anche uno straordinario nucleo di opere conservate alla GAM di Milano e una selezione dalla Pinacoteca di Barletta, intitolata al Pittore, che ne conserva un eccezionale numero a seguito del lascito testamentario della vedova Leontine De Nittis.
La mostra ripercorre l’intera e fortunata carriera del celebre pittore di Barletta, dagli esordi fino al suo contatto con i Macchiaioli a Firenze, dal sodalizio con gli Impressionisti a Parigi fino ai fecondi scambi con il mondo letterario dell’epoca, dal periodo londinese fino alla morte prematura, avvenuta a soli 38 anni.
Per altre informazioni: e-mail info@cmscultura.it, telefono +39 02 87188174
Munch Immersive allo Spazio MIL
Allo Spazio MIL ha aperto MUNCH Immersive, mostra immersiva dedicata all’artista ipnotico conosciuto in tutto il mondo per “L’Urlo”, diventata immagine iconica dell’arte.
Il percorso, che esplora le emozioni dell’artista Edvard Munch attraverso tecnologie all’avanguardia, include cinque aree principali: la prima è incentrata sulla vita di Munch, ed è seguita da una sezione immersiva di oltre 300 metri quadri che trasporta i visitatori nella mente dell’artista.
Un videomapping digitale, accompagnato da una colonna sonora classica, circonda gli osservatori, rendendoli parte dell’opera d’arte.
La mostra, aperta fino a domenica 14 luglio, continua con una sala video sulle tecniche di Munch e un’esperienza di realtà virtuale con Oculus VR Quest 3.
L’ultima sezione è dedicata ad un laboratorio didattico dove i partecipanti possono esplorare “L’Urlo” e esprimere la propria creatività.
Orari di apertura: da mercoledì a domenica dalle ore 11:00 alle 20.00 (ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura).
Per altre informazioni e per acquistare i biglietti, visita il sito web ufficiale.
LADY OSCAR 1979-2024 al Museo del Fumetto
Lo storico anime giapponese “Lady Oscar” ha compiuto 45 anni, confermandosi una delle serie animate più amate di sempre, che, mai uscito dalle programmazioni tv, ha tenuto incollate allo schermo ben tre generazioni di fans.
Per festeggiare questo importante traguardo WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano (Viale Campania 12) dedica all’affascinante comandante delle guardie reali Oscar François de Jarjayes e a tutti i personaggi dell’anime una mostra celebrativa che ripercorre tappa per tappa la romantica vicenda dei protagonisti in un affascinante intreccio tra realtà storica, con le vicende della Rivoluzione Francese a far da sfondo, e finzione.
In mostra memorabilia, pannelli illustrativi, cel originali, bambole, gadget, riproduzioni di abiti storici e cosplay, pettinature, approfondimenti storici su molte curiosità tutte da scoprire e tantissime testimonianze che ripercorrono 45 anni di ininterrotto amore dei fans per il personaggio di Oscar.
E con una grande rivelazione: la storia di Francesca Scanagatta, la Lady Oscar milanese che fece carriera nell’esercito austriaco fingendosi uomo.
La mostra è prodotta da WOW Spazio Fumetto in collaborazione con Yamato Video. Il biglietto di ingresso costa 8 euro (5 euro per il ridotto).
Orari di apertura: da martedì a venerdì, ore 15-19; sabato e domenica, ore 14-19; chiuso il lunedì (Agosto chiuso).
Per altre info: telefono 02 49524744, sito web di WOW Spazio Fumetto.
Scientopolis: la Città della Scienza allo Spazio Ventura XV
Aperta allo Spazio Ventura XV (via privata Ventura 15) la mostra interattiva Scientopolis: la Città della Scienza. Un progetto espositivo rivolto ad un pubblico di tutte le età, specie a scuole, bambini e famiglie, dove i visitatori possono sperimentare e approfondire concetti scientifici in modo coinvolgente.
L’esposizione è divisa in quattro aree tematiche: fisica, astronomia, chimica e biologia, ciascuna con percorsi, attività interattive e visite guidate. Nel corso della visita potrai provare la gravità lunare, ammirare una vera e propria Tesla Coil da 3 milioni di volt che scaglia saette fino a 5 metri di distanza o immergerti nella VR per viaggiare dal Big Bang fino al futuro prossimo della Terra.
La sezione dedicata alla fisica presenta i temi delle forze fondamentali dell’universo – suoni e vibrazioni, luce e colori – e offre l’opportunità ai visitatori di sperimentare direttamente le leggi del moto e della gravita` attraverso pendoli originali e pendoli ludici.
Orari di apertura al pubblico: mercoledì – domenica e festivi dalle ore 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
Sito web: italmostre.it/scientopolis-milano
Prevendita biglietti su Ticketone (acquista cliccando qui), a partire da 15,50 euro.
Dal Cuore alle Mani – DOLCE&GABBANA a Palazzo Reale
Dal 7 aprile al 31 luglio 2024 a Palazzo Reale è visitabile la mostra Dal Cuore alle Mani – DOLCE&GABBANA: l’esposizione, che dopo Milano toccherà diverse tappe internazionali, celebra il brand come simbolo dello stile italiano attraverso il sogno dell’Alta Moda, ed esplora il suo approccio non convenzionale al mondo del lusso.
Curata da Florence Müller e prodotta da IMG, la mostra presenta inoltre diverse espressioni artistiche in dialogo con l’universo creativo di Dolce&Gabbana.
L’archivio e le nuove collezioni sono esposti in un susseguirsi di sezioni tematiche – arte, architettura, artigianato, le città e la loro topografia regionale, la musica, l’Opera e il Balletto, le tradizioni popolari, il teatro e la dolce vita.
Ingresso gratuito per i possessori della Milano Museo Card (CLICCA QUI e procedi all’acquisto).
Per altre info, visita il sito ufficiale della mostra.
Dove: Palazzo Reale, Piazza Duomo 12.
Costi: biglietto open 17€, ticket intero 15€, ticket ridotto 13€.
Van Gogh Immersive Experience
Ha riaperto a Lampo Scalo Farini Van Gogh: The Immersive Experience, un viaggio sorprendente tra le opere di uno dei più grandi geni artistici del XIX secolo, tra campi di girasoli e mandorli in fiore.
L’esposizione, per la prima volta in Italia completamente rinnovata nella proposta tecnologica, combina arte digitale, contenuti educativi e nuove esperienze di realtà virtuale per offrire una avventura immersiva attraverso la proiezione di 350 capolavori di Van Gogh visibili a 360°.
Vivi una esperienza in VR! Potrai camminare al fianco di Van Gogh in un viaggio ricco di immagini che ti permetterà di scoprire l’ispirazione di 8 delle sue opere iconiche, tra cui La camera da letto di Vincent ad Arles e la Notte stellata sul Rodano.
La mostra è aperta tutti i giorni della settimana, tranne il martedì, negli orari seguenti:
- Lunedì, mercoledì e giovedì ore 10.00 – 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
- Venerdì, sabato e domenica ore 10.00 – 21.00 (ultima entrata alle 20.00)
Gli organizzatori invitano a comprare i biglietti in anticipo, sul sito feverup.com o sull’app di Fever. L’acquisto in loco sarà soggetto a capacità e disponibilità.
Sito web per altre info: vangoghexpo.com/milano
Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini in Triennale
Fino al 13 ottobre 2024, lo spazio del Cubo di Triennale Milano ospita la retrospettiva Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini – realizzata in collaborazione con l’Archivio Alessandro Mendini, curata da Fulvio Irace, con progetto di allestimento firmato da Pierre Charpin.
La retrospettiva, realizzata in collaborazione con Elisa e Fulvia Mendini – Archivio Alessandro Mendini, include oltre 400 lavori di formati, materiali e soggetti differenti, opere provenienti da numerose collezioni pubbliche e private, in particolare, quelle dell’Archivio Alessandro Mendini, della Fondation Cartier, di Triennale, del Museo Abet Laminati, del Groninger Museum, del Vitra Design Museum, di Alessi e di Bisazza.
Il titolo della mostra Io sono un drago riprende uno dei più emblematici autoritratti di Alessandro Mendini e vuole sottolineare la complessità della sua figura all’interno della scena del design, dell’architettura e dell’arte internazionale.
Per altre informazioni: sito web ufficiale, telefono +39 02 72434244.
Gae Aulenti (1927-2012)
Fino al 12 gennaio 2025, Triennale Milano presenta la mostra Gae Aulenti (1927-2012), realizzata in collaborazione con l’Archivio Gae Aulenti e curata da Giovanni Agosti con Nina Artioli, direttrice dell’Archivio Gae Aulenti, e Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale.
La mostra ripercorre in maniera sintetica, ma spettacolare, la sua storia umana e professionale, con un occhio di riguardo agli intrecci tra l’architettura e le altre arti, oltre che tra la cultura e la politica.
Non si tratta di una scelta, più o meno ampia, di disegni e progetti, prototipi e bozzetti, maquette e fotografie, da esporre sulle pareti o nelle teche, che pur non mancheranno: l’occasione intende essere un ripensamento globale tramite una ricostruzione, in grandezza 1:1, di segmenti dei lavori di Gae Aulenti.
Costi: Biglietto intero: 15 euro / ridotto 12 euro / studenti 7.50 euro. Biglietto giornaliero per visitare tutte le mostre di Triennale Milano: 25 euro.
Mostre che chiudono nel mese di giugno
Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano, nell’ambito del loro partenariato culturale, un doppio omaggio ad Alessandro Mendini, architetto, designer, artista e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del Novecento e del nuovo millennio.
Fino al 16 giugno 2024 nell’Impluvium di Triennale Milano è visibile What? A homage to Alessandro Mendini by Philippe Starck, una installazione site-specific ideata da Philippe Starck, commissionata e presentata da Triennale Milano e Fondation Cartier.
Tra i più brillanti progettisti del nostro tempo, Starck ha condiviso con Alessandro Mendini esperienze creative e professionali.
What? è un’installazione immersiva che porta i visitatori nel subconscio e nell’universo creativo di Mendini attraverso gli occhi visionari di Philippe Starck. Un viaggio impressionistico, guidato da suoni e immagini in costante trasformazione.
Per altre informazioni sulla mostra, visita il sito web di Triennale Milano.
L’esposizione rende omaggio a una delle figure più rappresentative dell’architettura e del design italiano e internazionale del secondo Novecento e dei primi anni Duemila, con la prima grande mostra monografica sulla sua intera carriera, durata oltre sessant’anni.
ADI Design Museum, museo meneghino dedicato alla storia del design italiano, accoglierà fino al 9 giugno una serie di imperdibili progetti espositivi.
Ricordiamo, in particolare, Origin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design, una raccolta capolavori di design giapponese in grado di restituire un’affascinante panoramica del linguaggio artistico e della sapienza artigianale nipponica.
In mostra sono presenti oltre 150 opere, progettate dai nomi più rappresentativi del design moderno e contemporaneo, che hanno segnato la storia del design giapponese a partire dagli anni Sessata del Novecento, ma anche esponenti delle ultime generazioni, meno note al pubblico internazionale.
Orari di apertura: dal lunedì al giovedì ore 10.30 – 20.00, venerdì chiuso, sabato e domenica ore 10.30 – 20.00.
Per altre informazioni: e-mail info@adidesignmuseum.org, telefono +39 02-36693790.
Quali sono i musei gratis a Milano, da visitare oggi, la prima domenica di ogni mese e tutto l’anno? Rimani su Eventiatmilano.it per saperne di più!
Paolo Vanadia