Mostre a Milano, maggio 2023: lista top 10 del mese

Casa Manzoni Milano: facciata esterna

Mostre a Milano, maggio 2023: lista top 10 del mese - Altre info

Mostre di maggio a Milano: 10 imperdibili di questo mese, tra arte, design, moda e fotografia

Maggio 2023 a Milano, quali sono le mostre in programma da non perdere? Tra le numerose esposizioni aperte al pubblico in questo periodo, ne abbiamo scelte 10 per voi, da visitare nei prossimi giorni. Scopri le date dei prossimi tour guidati, a cura di Milanoguida.

In coda alla top 10 ricordiamo al lettore che resta aperto in via Settembrini il Museo delle Illusioni: nel percorso espositivo oltre 70 attrazioni tra scienza, matematica, biologia e psicologia.

Prorogata al 24 maggio la data di apertura di Bubble World, percorso multisensoriale e interattivo tra piscine giganti in cui tuffarsi, universi di realtà virtuale, simulatori di volo in mongolfiera, oceani di bolle e palloncini…

Buona lettura!

Sommario di questo articolo

  1. Milano celebra Manzoni: eventi e mostre in programma questo mese
  2. Al Mudec Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo
  3. A Palazzo Reale HELMUT NEWTON. LEGACY
  4. Leonardo3 Museum: in Piazza della Scala le macchine di Leonardo da Vinci
  5. Cere anatomiche in Fondazione Prada
  6. Dal 22 aprile: Leandro Erlich a Palazzo Reale
  7. In Biblioteca Sormani “Salir per l’aria e confidarsi al vento”
  8. Stolen Moments: Bob Dylan negli scatti di Paolo Brillo
  9. A Palazzo Reale esposizione dedicata a Bill Viola
  10. Home Sweet Home in Triennale Milano

1) Milano celebra Manzoni: eventi e mostre in programma questo mese

Sono passati 150 anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni e Milano, la sua città, lo ricorda con un ricco palinsesto di eventi ospitati in alcune delle più importanti istituzioni culturali cittadine, dalla Biblioteca Nazionale Braidense, al Duomo, alla Casa del Manzoni.

Proprio l’abitazione, oggi museo, sarà il cuore pulsante delle celebrazioni che si svolgeranno lungo tutto il corso dell’anno.

Casa del Manzoni sarà aperta ad ingresso gratuito il 22 maggio fino alle ore 22. Negli spazi della Biblioteca Nazionale Braidense, dal 4 maggio e fino all’8 luglio, resterà aperta al pubblico la mostra ‘Manzoni 1873-2023. La peste orribile flagello tra vivere e scrivere’.

La rassegna ripercorre la figura dell’autore in modo originale, mediante due principali momenti della sua scrittura segnati dalla tragicità della peste: I promessi sposi e Storia della colonna infame.

Il Castello Sforzesco dedicherà una mostra alla Milano di Manzoni, con una selezione di fotografie ottocentesche provenienti dal Civico Archivio Fotografico che illustrano i luoghi in cui viveva Manzoni, dove si recava e passeggiava.

Programma completo disponibile a questo link.

Casa Manzoni Milano: facciata esterna
Facciata esterna di Casa Manzoni a Milano. Foto ©Paolo Vanadia per Eventi@Milano

2) Al Mudec Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo

Dal 22 Marzo al 30 Luglio, al Museo delle Culture di Milano, aperta la mostra Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo.

Esposte 180 opere, tra sculture, dipinti, disegni e molto altro, provenienti dal Boijmans Van Beuningen, uno dei più rinomati musei dei Paesi Bassi, in dialogo con alcune opere della Collezione Permanente del Mudec.

L’ampia selezione di opere dedicate al surrealismo, partendo dalle tematiche fondamentali su cui si è focalizzata la ricerca, fornisce una visione a 360 gradi dell’universo surrealista.

La curatela della mostra è affidata alla storica dell’arte Els Hoek, curatrice del museo, con la collaborazione di Alessandro Nigro, professore di Storia della critica d’arte presso l’Università di Firenze.

Orari di apertura: lunedì ore 14.30 – 19.30, martedì – mercoledì – venerdì – domenica ore 9.30 – 19.30, giovedì e sabato ore 9.30 – 22.30 (ultimo ingresso un’ora prima).

Prevendite biglietti su Vivaticket (12-16-18 euro). Per altre informazioni: telefono 0254917 (numero attivo lun – ven 9.00-18.00).

3) A Palazzo Reale HELMUT NEWTON. LEGACY

Dal 24 marzo al 25 giugno, nelle sale di Palazzo Reale a Milano, aperta al pubblico l’ampia retrospettiva HELMUT NEWTON. LEGACY, ideata in occasione del centesimo anniversario della nascita del fotografo e posticipata a causa della pandemia.

La mostra – curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti – mira a dare uno sguardo nuovo all’unicità, allo stile e al lato provocatorio del lavoro dell’artista.

Nel percorso espositivo 250 fotografie, riviste, documenti e video lungo l’intera carriera di uno dei fotografi più amati e discussi di tutti i tempi.

Orari di apertura: da martedì a domenica ore 10 – 19:30, giovedì ore 10 – 22:30 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). Lunedì chiuso.

Prevendite biglietti su Vivaticket (10-13-15 euro). Consulta il calendario delle visite guidate a cura di Milanoguida.

Per altre informazioni, visita il sito www.mostrahelmutnewton.it o invia una e-mail a preno.marsilioarte@vivaticket.com

mostra Helmut Newton a Milano
A Palazzo Reale HELMUT NEWTON. LEGACY. Helmut Newton Moda. Melbourne, 1955 Fashion. Melbourne, 1955 © Helmut Newton Foundation

4) Leonardo3 Museum: in Piazza della Scala le macchine di Leonardo da Vinci

“Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo”, ospitata in Piazza della Scala, all’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II, è una delle mostre permanenti da visitare in città. Prevendite biglietti su Tiqets e Ticketone.

Aperta nel 2013 nelle prestigiose Sale del Re, la mostra è ormai diventata un museo de facto e rappresenta un’occasione unica di scoperta e approfondimento del multiforme genio leonardesco.

Al pubblico viene offerta la possibilità di interagire con oltre 200 macchine interattive in 3D e ricostruzioni fisiche funzionanti, quasi tutte mai realizzate prima.

La mostra si è arricchita nel tempo di nuove straordinarie invenzioni leonardiane: la Barca a pale, la Macchina volante CA176, l’Organo Positivo Continuo e il dipinto perduto della Battaglia di Anghiari.

Ogni anno i suoi contenuti nel percorso espositivo vengono rinnovati, rendendola coinvolgente anche per coloro che l’hanno già visitata.

La mostra è adatta anche ai bambini di tutte le età: ogni singolo oggetto è corredato di una stazione interattiva multimediale che consente di comprenderlo e interagirci.

In questo momento è ancora possibile acquistare ticket in sconto del 50% tramite Groupon a questo link.

5) Cere anatomiche del Museo La Specola in Fondazione Prada

Mostre in Fondazione Prada: ha aperto “Cere anatomiche, La Specola di Firenze | David Cronenberg”, progetto ideato in collaborazione con La Specola e il regista e sceneggiatore canadese David Cronenberg.

“Cere anatomiche” rappresenta la tappa più recente di un percorso di ricerca attraverso il quale Fondazione Prada vuole far conoscere importanti collezioni provenienti da ‘musei ospiti’.

L’obiettivo è offrire interpretazioni e visioni inattese del patrimonio culturale innescando un dialogo tra una collezione storica e un’istituzione contemporanea.

Il progetto espositivo si articola in due parti complementari. Una mostra riunisce 13 ceroplastiche del XVIII secolo provenienti dalla prestigiosa raccolta del museo fiorentino, concentrandosi sui modelli anatomici femminili e sul modo in cui il corpo delle donne è stato rappresentato per scopi scientifici.

Un inedito cortometraggio, realizzato da David Cronenberg negli spazi della Specola, è presentato in relazione alla mostra. In questo film il regista usa le tecniche più avanzate di montaggio digitale per introdurre in una dimensione alternativa 4 delle opere esposte.

Orari di apertura: tutti i giorni, tranne martedì, dalle ore 10 alle 19. Apertura straordinaria domenica 9 aprile 2023 (Pasqua).

E-mail per info generali: info@fondazioneprada.org

Fondazione Prada Milano presenta la mostra Cere anatomiche in collaborazione con La Specola
In Fondazione Prada a Milano il progetto espositivo “Cere anatomiche”

6) Dal 22 aprile: Leandro Erlich a Palazzo Reale

Dal 22 aprile Palazzo Reale a Milano accoglie per la prima volta in Europa un’ampia monografica di una delle maggiori figure di spicco della scena artistica internazionale: Leandro Erlich.

Argentino, nato a Buenos Aires nel 1973, Erlich è l’artista che realizza opere straordinarie e che, con le sue mostre in giro per il mondo, ha toccato numeri record di visitatori come i 600mila a Tokyo e i 300mila a Buenos Aires.

Erlich crea grandi installazioni e video, con cui il pubblico si relaziona, interagisce, si confronta e – perché no? – si diverte, diventando esso stesso parte dell’opera.

Un artista che non ha uguali nella prima mostra europea di Erlich, in cui nulla è come sembra!

La mostra, promossa dal Comune di Milano-Cultura, è prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Arthemisia, in collaborazione con lo Studio Erlich, con la curatela di Francesco Stocchi.

Palazzi in cui ci si arrampica virtualmente, case sradicate e sospese in aria, ascensori che non portano da nessuna parte, scale mobili aggrovigliate come fossero fili di un gomitolo, sculture spiazzanti e surreali, video che sovvertono la normalità.

Sono tutti elementi che ci raccontano qualcosa di ordinario in un contesto stra-ordinario, dove tutto è diverso da quello che sembra, dove si perde il senso della realtà e la percezione dello spazio.

Orari di apertura: da martedì a domenica ore 10:00-19:30 (lunedì chiuso).

Informazioni e prenotazioni: telefono +39 02 892 99 21, sito web www.arthemisia.it

Mostra Leandro Erlich Milano: opere esposte a Palazzo Reale, orari di apertura e costi biglietti
Mostra Leandro Erlich: opere esposte a Palazzo Reale dal 22 aprile al 4 ottobre 2023

7) In Biblioteca Sormani “Salir per l’aria e confidarsi al vento”

Venerdì 24 marzo, nella prestigiosa sede della Biblioteca Sormani è stata inaugurata la mostra “Salir per l’aria e confidarsi al vento”, allestita in ricordo del grande aeronauta ed esploratore milanese Paolo Andreani, nella ricorrenza del duecentesimo anniversario della scomparsa.

Una mostra ricca di immagini, medaglie, quadri e colori, per guidare grandi i piccini lungo l’avvincente storia delle mongolfiere, in Italia e nel mondo.

La mostra, frutto del contributo di numerosi collezionisti privati e di importanti Enti e Musei come Archivio di Stato di Milano, Società Gallaratese per gli Studi Patri, Parco e Museo del Volo di Volandia, sarà visitabile con ingresso libero fino al 24 giugno.

Tra i pezzi più importanti dell’esposizione, che si snoda lungo le rampe dello scalone nobile, il famoso quadro di scuola canalettiana di Francesco Battaglioli dedicato al volo di Andreani a Moncucco (Brugherio, Milano); la cesta di Ernesto Sioli, probabilmente la più antica ancora esistente al mondo, datata 1912; il Giornale Aerostatico, prima pubblicazione aeronautica mondiale, oltre ai diari dell’esploratore, scritti durante i propri viaggi in Nordamerica e a numerosi documenti autografi di altri aeronauti di fine Settecento-inizio Ottocento, come Lunardi, Zambeccari, Muzzi.

Di grande interesse la lettera nella quale Enrico Forlanini descrive il suo progetto del Leonardo da Vinci, uno dei primissimi dirigibili italiani. A completare la mostra, numerosi oggetti di fine settecento, medaglie, porcellane, manifesti, quadri, stampe e libri vari, tra i quali anche gli Opuscoli di Agostino Gerli, capolavoro di grafica bodoniana, del 1785.

Orari di apertura al pubblico: tutti i giorni dalle 15 alle 19 (sabato dalle 14 alle 18, chiuso domenica e festivi).

Sito web per altre informazioni: www.aeronordaerostati.it

Cosa fare gratis a Milano: in Biblioteca Sormani apre la mostra Salir per l’aria e confidarsi al vento
In Biblioteca Sormani apre la mostra Salir per l’aria e confidarsi al vento. In foto: Quadro Battaglioli

8) Stolen Moments: Bob Dylan negli scatti di Paolo Brillo

Dal 27 aprile al 20 maggio in Antonio Colombo Arte Contemporanea è aperta al pubblico la mostra fotografica Paolo Brillo – Stolen Moments. Bob Dylan and other music icons.

Nel 1984 Brillo si trovava all’Arena di Verona per ascoltare e vedere il suo primo concerto di Bob Dylan, ai tempi dell’uscita di Infidels, auspicato ritorno alla musica “laica” dopo i cosiddetti album “della conversione”, complice la coproduzione di Mark Knopfler. Da allora Paolo Brillo non ha mai smesso di fotografare Dylan, seguendolo di concerto in concerto durante l’impresa titanica del Never Ending Tour.

Di questo titanico, ossessivo lavoro di documentazione e passione, Paolo Brillo ha offerto testimonianza nel volume illustrato No Such Thing As Forever, una selezione di 250 foto in trent’anni di concerti, dal 1989 al 2019, pubblicato da Red Planet Books.

I momenti rubati non sono soltanto quelli “rubati” a Dylan: Brillo ha visto e fotografato centinaia di altri concerti, archiviando così una potentissima epopea del rock che sarà anche un linguaggio in via d’estinzione, poetica per vecchi dinosauri, ma al momento non ancora trovato uguali per intensità e autenticità.

Orari di apertura al pubblico: da martedi` a venerdi` dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00; sabato dalle ore 15.00 alle 19.00.

Indirizzo: Via Solferino 44, Milano. Per altre info: telefono 02.29060171, e-mail info@colomboarte.com

9) A Palazzo Reale esposizione dedicata a Bill Viola

Fino al 25 giugno 2023 al Palazzo Reale di Milano aperta un’esposizione dedicata a Bill Viola, maestro indiscusso della videoarte.

Il percorso espositivo presenta, nelle sale di Palazzo Reale, 15 capolavori dell’artista di origini italo-americane.

Nato a New York nel 1951, di origini italo-americane, Bill Viola è riconosciuto a livello internazionale come l’artista che, attraverso la sperimentazione della videoarte, ha realizzato opere uniche, considerate a tutti gli effetti dei capolavori dell’arte contemporanea.

L’esperienza del viaggio, per Viola, è fondamentale nello sviluppo del suo lavoro. Prendendo spunto dalle realtà che incontra nei suoi viaggi in giro per il mondo con la moglie Kira Perov, tra gli anni Settanta e Ottanta, Viola delinea il suo percorso artistico e giunge alla creazione di opere che avvolgono l’osservatore con composizioni e suoni, cercando di rappresentare le infinite possibilità della psiche e dell’animo umano.

La mostra milanese offre ai visitatori un percorso in cui ritrovarsi a contemplare le profonde questioni che Bill esplora con immagini al rallentatore in cui luce, colore e suono possono creare momenti di profonda introspezione. Emozioni, meditazioni e passioni possono emergere dai suoi video, accompagnando lo spettatore in un viaggio interiore.

Questa dimensione emerge, ad esempio, nella serie dei suoi video Passions (opere di chiaro richiamo al Rinascimento italiano) che al rallentatore catturano ed estendono dettagli di emozioni umane impossibili da vedere in tempo reale, o in Ocean Without a Shore (2007), opera nata a Venezia nella chiesetta sconsacrata di San Gallo che descrive una soglia metaforica del momento di transizione in cui la vita diventa morte.

Con la sapiente cura di Kira Perov, moglie dell’artista e direttore esecutivo del Bill Viola Studio, opere che coprono trent’anni di lavoro sono esposte attraverso un’accurata selezione di lavori, andando a definire un evento unico per concedersi la possibilità di riflettere sulla vita, intraprendere il proprio viaggio interiore e immergersi in un mondo alternativo, del tutto diverso da quello che si è lasciato all’ingresso.

Info e prenotazioni biglietti: telefono +39 02 892 99 21. Partecipa alle visite guidate a cura di Milanoguida, in programma da sabato 4 marzo.

Mostra Bill Viola a Palazzo Reale: visite guidate dal 4 marzo 2023
Mostra Bill Viola a Palazzo Reale.
Bill Viola – The Quintet of the Silent, 2000 Color video on flat panel display mounted on wall, 72,4 x 120,7 x 10,2 cm 16:28 minutes Performers: Chris Grove, David Hernandez, John Malpede, Dan Gerrity, Tom Fitzpatrick.
Photo: Kira Perov © Bill Viola Studio

10) Home Sweet Home in Triennale Milano

La Triennale di Milano, sorta a Monza nel 1923 come I Biennale delle arti decorative, dal 1933 ha sede nel Palazzo dell’Arte progettato da Giovanni Muzio e costruito tra l’autunno del 1931 e la primavera del 1933.

A maggio la Triennale di Milano compie 100 anni, celebrandoli con una serie di iniziative.

Venerdì 12 maggio inaugura la mostra Home Sweet Home, a cura di Nina Bassoli, che indaga le trasformazioni della casa e l’evoluzione dell’idea di abitare attraverso i lavori dedicati a questo tema in un secolo di mostre ed Esposizioni Internazionali di Triennale.

La narrazione storica si intreccia a ambienti site-specific affidati a progettisti contemporanei, delle vere e proprie mostre nella mostra, tutte da scoprire!

Apertura mostra fino al 10 settembre 2023. Orari, prezzi biglietti ed altre informazioni: triennale.org

giardini della Triennale di Milano
A maggio la Triennale di Milano compie 100 anni, celebrandoli con una serie di iniziative. Foto ©Gianluca Di Ioia

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Paolo Vanadia