Le pietre di inciampo
Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa arrivarono ad Auschwitz e svelarono al mondo intero le atrocità e l’orrore che si consumava all’interno dei campi di concentramento nazisti.
Ed il 27 gennaio, dal 2005, è stata scelta come data per ricordare tutte le vittime dell’Olocausto: un giorno per ricordare e non dimenticare mai il dolore di quanti hanno subito e sopportato la crudeltà di altri uomini e quanti, purtroppo, questo dolore non hanno mai potuto raccontarlo.
In memoria delle vittime dell’orrore nazista dal 1995 sono installate, nei luoghi in cui le vittime dell’Olocausto hanno vissuto prima della deportazione, le pietre di inciampo, un simbolo non solo per ricordare ma anche per commemorare chi non ha mai potuto avere una sepoltura.
Nel 2017 anche Milano aderì all’iniziativa installando, per la prima volta, sei pietre di inciampo (ve ne abbiamo parlato qui).
Nel 2021 saranno installate 31 nuove pietre di inciampo per un totale di 121 presenze in tutta la città (qui la mappa delle pietre di inciampo in città).
La posa, nel rispetto delle norme anticovid, avverrà alla presenza di un ristretto pubblico. La prima posa si è svolta il 25 gennaio, seguiranno altre pose il 27 gennaio, il 1 febbraio e in un’altra data successiva, non ancora confermata, prima del 25 aprile.
E’ da pochissimo stata anche creata una pagina instagram (instagram.com/milanopietredinciampo) dedicata alle pietre d’inciampo: ogni post è una vita.
Il progetto Instagram History nasce grazie alla collaborazione tra il Comitato Pietre d’Inciampo Milano, Agenzia IMille e ctrl_magazine, con il patrocinio del Comune di Milano.
Sono stati coinvolti anche gli studenti degli istituti Galdus, Carlo Porta, Manzoni e Marconi che hanno approfondito le vite spezzate dei loro concittadini scomparsi durante la deportazione nazifascista e, facendosi carico della loro memoria, le hanno portate nei nuovi mezzi di comunicazione.
Nel Giorno della Memoria i post pubblicati sulla pagina instagram milanopietredinciampo saranno repostati e condivisi nelle storie di alcuni tra i più popolari influencer italiani e dal sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Il Memoriale della Shoah di Milano
Nonostante le difficoltà legate all’emergenza Covid, che non ci permette ancora di visitare i luoghi dell’arte e del ricordo, Fondazione Memoriale della Shoah di Milano non ha rinunciato al tradizionale open day che ogni 27 gennaio permette di visitare i luoghi della memoria costruiti intorno al Binario 21 della Stazione Centrale (ne abbiamo parlato qui).
L’appuntamento si sposta on line sulla pagina facebook del Memoriale (facebook.com/MemorialedellaShoah).
Due gli appuntamenti: a partire dalle 8.00 con una visita guidata online (il video sarà disponibile tutto il giorno) e alle 16.00 con una sessione Q&A con le guide del Memoriale, in cui le guide risponderanno alle domande raccolte nel corso della giornata.
Giulia Minenna