MITO SettembreMusica: concerti in programma dal 4 al 19 settembre a Milano e Torino
S’intitola “Spiriti” la 14° edizione del Festival MITO SettembreMusica, che si svolgerà a Torino e a Milano dal 4 al 19 settembre 2020. I biglietti per i singoli concerti saranno in vendita a partire da martedì 14 luglio su www.ticketone.it
Gli oltre 80 concerti eseguiti nelle due città dureranno un’ora, si terranno al chiuso senza intervallo nel pieno rispetto delle misure di sicurezza, e avranno tra le sedi di riferimento il Teatro Regio e il Conservatorio a Torino e il Teatro Dal Verme a Milano.
Nel capoluogo piemontese i principali concerti serali saranno replicati e proposti sia alle 20.00 sia alle 22.30, per consentire un più ampio accesso di pubblico; mentre in quello lombardo, dove la possibilità di afflusso del pubblico è maggiore in seguito all’ordinanza della Regione, manterranno l’orario unico delle 21.00.
Gli appuntamenti pomeridiani si terranno alle 16.00 a Torino e alle 16.30 a Milano, mentre i concerti serali nel territorio metropolitano inizieranno alle 21 in entrambe le città.
MITO SettembreMusica: prezzi dei biglietti e programma completo
I prezzi dei biglietti quest’anno saranno ancora più contenuti e accessibili:
- quelli per i concerti serali costano 10 euro (ma chi è nato dal 2006 in poi paga solo 5 euro)
- quelli per i concerti pomeridiani e per i bambini 5 euro
- quelli per i concerti serali diffusi nel territorio metropolitano 3 euro.
I biglietti per i singoli concerti saranno in vendita a partire da martedì 14 luglio su www.ticketone.it e presso la biglietteria del Teatro Dal Verme (aperta da martedì a sabato dalle 11:00 alle 19:00, chiusa da domenica 2 a lunedì 31 agosto compresi)
Il programma completo del festival MITO SettembreMusica è disponibile online al link www.mitosettembremusica.it con pagine distinte per i concerti in programma a Milano e a Torino.
MITO SettembreMusica: serata d’apertura
La serata d’apertura, venerdì 4 settembre al Teatro Regio di Torino e sabato 5 settembre al Teatro Dal Verme di Milano, è affidata all’ Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi guidata da Daniele Rustioni, con la violinista Francesca Dego.
Il concerto, intitolato “Futuro”, introduce il tema del festival nella chiave della dimensione spirituale che rivive nella memoria degli affetti con Souvenir d’un lieu cher op. 42 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, proposto nella trascrizione per orchestra d’archi di Alexandru Lascae, nella serenità dipinta da Antonín Dvořák nella Serenata in mi maggiore per archi op. 22 e nei pellegrini che guardano al futuro di Pilgrims per orchestra d’archi di Ned Rorem, decano dei compositori statunitensi, in prima esecuzione italiana.
Cinque prime esecuzioni assolute a MITO
MITO continua il suo impegno in favore della musica nuova, presentando cinque prime esecuzioni assolute.
Tre di queste saranno composizioni originali: Spiriti sospesi, teatro spiritoso su sei corde per chitarra di Maurizio Pisati, Song da Acqua profonda per violoncello di Giovanni Sollima, che ne sarà anche l’interprete, e Concerto grosso nello spirito di Corelli di Federico Maria Sardelli, che lo eseguirà con il suo ensemble.
Due di queste proseguono invece la grande storia della trascrizione: si tratta delle musiche di Jean-Philippe Rameau elaborate su commissione di MITO per clavicembalo, flauti e percussioni dal compositore e clavicembalista Ruggero Laganà (presente anche fra gli interpreti) per il nuovo spettacolo in prima nazionale intitolato “TOCCARE, the White Dance”, creato dalla coreografa Cristina Kristal Rizzo e co-prodotto con TorinoDanza e MilanoOltre, e della versione per pianoforte e orchestra d’archi di un capolavoro amatissimo di Fryderyk Chopin, la Grande Polonaise brillante op. 22 précédée d’un Andante spianato, realizzata da Federico Gon.
MITO SettembreMusica: concerti scelti per voi
Deus ex machina con l’Academia Montis Regalis diretta dal violinista Enrico Onofri
Domenica 6 settembre dalle ore 16.30 al Teatro Dal Verme spazio al barocco con un altro ensemble di riferimento per il repertorio sei e settecentesco come l’Academia Montis Regalis diretta dal violinista Enrico Onofri per un concerto alla scoperta di pagine britanniche, originariamente pensate per la scena, di Henry Purcell (le suite per orchestra da Dido and Aeneas e da The Fairy Queen) e Matthew Locke (quella da The Tempest).
Costi: posto unico numerato € 5 (acquista il biglietto)
Sospensioni con Elena Casoli
Venerdì 18 settembre dalle 16.30 al Teatro Dal Verme di Milano “Sospensioni”: diverse chitarre – tutte suonate, a turno, dalla stessa interprete (Elena Casoli) – seguono un curioso filo musicale. Dove alludere conta più che affermare.
In programma musiche di Lou Harrison, Silvius Leopold Weiss, Niccolò Paganini, Maurizio Pisati e Ralph Towner.
Costi: posto unico numerato 5€ (acquista il biglietto).
Toccare – the White Dance
Giovedì 17 settembre dalle 21.00 al Teatro Elfo Puccini di Milano una nuova opera che vede insieme la coreografa Cristina Kristal Rizzo e il compositore Ruggero Laganà.
Il tema del toccare è al centro di una ricerca che indaga intimità, piacere, gesto fisico dedicato alla ricerca di un sentire totale. E per questo il suono delle Pieces de clavecin di Rameau è stato moltiplicato, sposando il clavicembalo con altri strumenti e con l’elettronica.
In programma musiche di Jean-Philippe Rameau trascritte da Ruggero Laganà (Commissione di MITO SettembreMusica). Replica venerdì 18 settembre dalle ore 21.
Costi: posto unico numerato 10€
Cinema con l’Orchestra del Teatro Regio
Sabato 19 settembre dalle 21.00 al Teatro Dal Verme di Milano un concerto con al centro le pagine di musica classica prese a prestito dal grande schermo (vedi paragrafo successivo per il programma completo).
Costi: posto unico numerato 10€ (acquista il biglietto).
Concerto di chiusura dell’edizione 2020 del festival
Il festival si chiuderà al Teatro Regio di Torino il 18 settembre e al Teatro Dal Verme di Milano il 19 settembre con il concerto intitolato “Cinema”, eseguito dall’Orchestra del Teatro Regio diretta da Sesto Quatrini, con Giuseppe Albanese al pianoforte e Sandro Angotti alla tromba.
Al centro le pagine di musica classica prese a prestito dal grande schermo: ed ecco che si potrà ascoltare la Danza ungherese n. 5 di Johannes Brahms presente nel film “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin (1940), il Notturno dal Quartetto per archi n. 2 in re maggiore di Alexander Borodin inserito nella colonna sonora di “007 – Zona pericolo” di John Glen (1987), Souvenir de Florence op. 70 di Pëtr Il’ič Čajkovskij che si ode in “40.000 dollari per non morire” di Karel Reisz (1974) e ancora il Concerto per pianoforte n. 1 in do minore op. 35 di Dmítrij Šostakovič con accompagnamento di orchestra d’archi e tromba.
Ascolta i concerti del festival MITO su Radio3
La Rai si conferma Main Media Partner del festival anche per la presente edizione, con Rai Cultura, Rai5 e Rai Radio 3. Segnaliamo infine ai nostri lettori che per la prima volta Radio3 trasmette tutti i concerti serali in diretta o differita.
Contatti per altre informazioni sul festival
Per altre informazioni sul festival, visita il sito ufficiale o contatta il 02.87905. Il Teatro Dal Verme è in via San Giovanni sul Muro 2 a Milano: infotel +39.02.87905201 (biglietteria aperta da martedì a sabato ore 11:00-19:00), email biglietteriamito@ipomeriggi.it
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Paolo Vanadia