Prende il via il 23 giugno la diciassettesima edizione de La Milanesiana, un evento a tutto tondo che comprende appuntamenti di letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia e teatro, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, promossa dal Comune di Milano, organizzata da I Pomeriggi Musicali/Teatro dal Verme.
L’edizione del 2016 è dedicata alla vanità e conterà quasi 50 appuntamenti, 6 mostre ed oltre 100 ospiti fra cui premi Nobel, Premi Pulitzer, David di Donatello e non solo: gli eventi della Milanesiana saranno ospitati in biblioteche, teatri, centri culturali, università, luoghi dell’impresa a Milano, Torino e Firenze.
Partiamo dalla novità di questa edizione: l’approdo di Firenze nella crew della Milanesiana.
Il 2 luglio, grazie al Centro studi – Fondazione Meyer, inaugura Gli Iremonger – Un mondo parallelo nella Tornabuoni Arte Contemporary Art, la mostra di disegni di Edward Carey, una delle voci più originali della narrativa inglese contemporanea e illustratore dei suoi stessi libri.
Ritorna Torino con la mostra dedicata alle opere di Yuko Shimizu, artista che ha illustrato l’ultimo libro di Michael Cunningham Un cigno selvatico e altre fiabe presso la Reggia di Venaria Reale (inaugurazione 8 luglio). Vari saranno gli incontri presso il Circolo dei Lettori.
Milanesiana: eventi da non perdere a Milano
A Milano diversi saranno gli spazi interessati: Teatro Dal Verme, Piccolo Teatro Paolo Grassi, Teatro Franco Parenti, Teatro Carcano, Sala Buzzati – Fondazione Corriere della Sera, Biblioteca Valvassori Peroni, Palazzo Corio Casati e il Salone centrale della Banca Popolare di Milano, The Bridge – Università IULM, Politecnico di Milano, Palazzo Edison, Chiesa di San Marco, Sala Mattioli – Intesa Sanpaolo, BMW Milano City Sales Outlet, Museo Branca, Spazio Oberdan, Galleria Jannone, Sala degli Azionisti-Palazzo Edison, Circolo dei Lettori-Fondazione Pini.
Ecco alcuni appuntamenti scelti per voi a Milano
Fra le mostre Le vanità di Antonio Ballista, una mostra dei disegni del compositore e pianista. Ad ospitarla è
la Sala dei 146 – The Bridge dell’Università IULM, inaugurazione 28 giugno e, presso il Salone centrale BPM, l’esposizione del capolavoro di Jacopo da Valenza, “Cristo Benedicente”, inaugurazione 5 luglio alle 17 presenti Vittorio Sgarbi, Mario Turetta e Luigi Mascheroni.
Il 26 giugno – Prologo a La Milanesiana – nella Chiesa di San Marco, una delle nuove sedi diffuse del Festival, Antonio Ballista dedicherà uno straordinario concerto a Umberto Eco, proponendo un programma che mescola musica alta, spiritosa e jazz, che il grande semiologo avrebbe di certo amato.
Lunedì 27 giugno La Milanesiana apre con la presenza dello scrittore inglese Jonathan Coe, introdotto sul palco da Ranieri Polese, giornalista del “Corriere della Sera”, e seguito dal concerto del trombettista Paolo Fresu con Paolino Dalla Porta, contrabbassista e compositore. Inoltre, un contributo cinefotografico di Theo Volpatti.
Il 28 giugno, invece, dopo il prologo di Antonio Gnoli, sul palco, introdotti da Armando Besio: l’ungherese Péter Gárdos e la candidata al Premio Strega Elena Stancanelli; introduce Armando Besio. Chiude una lettura-spettacolo di Moni Ovadia.
Dal dal 27 giugno al 7 luglio si susseguiranno diversi appuntamenti matinée, incontri pomeridiani e serate in diversi luoghi della cultura, delle istituzioni e dell’impresa milanesi.
Per la sezione “VIAGGIO IN ITALIA”, martedì 5 luglio, La Milanesiana approfondisce la conoscenza della regione Basilicata: alle ore 12, presso la Galleria Antonia Jannone, inaugura la mostra degli acquerelli di Fabrice Moireau. Presenti con l’autore, Vittorio Sgarbi, il critico letterario Arnaldo Colasanti, Gianpiero Perri e Gerardo Travaglio, commissario straordinario di Apt Basilicata.
Il 6 luglio, alle 12 in Sala Buzzati, lo scrittore Premio Pulitzer Michael Cunningham dedicherà il suo intervento alla straordinaria città di Matera, proseguendo il discorso della Milanesiana sulla Basilicata. Con lui sul palco anche lo scrittore Carl Norac.
Il 9 luglio, a partire dalle 14 presso l’Università IULM, un appuntamento omaggio a David Bowie, attraverso le proiezioni, a cura dei critici cinematografici Gianni Canova e Alberto Pezzotta, di Furyo di Nagisa Oshima. La sera, alle 21, dopo un prologo di Piergiorgio Odifreddi, cui sarà assegnato il Premio Leonardo La Milanesiana “Artisti dell’innovazione”, il poeta Aldo Nove legge alcuni testi di David Bowie; intervengono, inoltre, Gianni Canova, Mogol, che aveva scritto la versione italiana di “Space Oddity”, e il regista Giovanni Veronesi, che con il cantante aveva girato un film. Lo spazio musicale è affidato a Andy dei Bluvertigo. La serata si chiude con la proiezione del film L’uomo che cadde sulla terra, interpretato da David Bowie.
Il 13 luglio presso il Teatro F. Parenti, dalle ore 21 per i 30 anni dal Nome della Rosa, lettura di Jean-Jacques Annaud, concerto di Antonio Ballista In nomine rosae ed a seguire la proiezione del Film “Il nome della Rosa”.
La XVII edizione della Milanesiana chiude il 18 luglio con una giornata dedicata allo scrittore e regista francese Michel Houellebecq. Dopo la proiezione di alcuni suoi film presso lo spazio Oberdan dalle 15, , Houellebecq è protagonista della serata conclusiva insieme alla scrittrice Teresa Cremisi, suo editore in Francia, e al pianista Ramin Bahrami, affezionato amico de La Milanesiana, cui è affidato il concerto finale del Festival al Tetro Franco Parenti dalle 21.
Tutti gli appuntamenti della Milanesiana 2016 sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, ad eccezione delle serate del 26 giugno e dell’11 e 14 luglio. Programma completo su www.lamilanesiana.eu