Milano, ci attende un weekend ricco di eventi di musica, arte e cultura. In questo articolo vi proponiamo alcune idee per trascorrere un fine settimana diverso, da venerdì 4 marzo a domenica 6 marzo, alla scoperta degli eventi più interessanti a Milano e non solo.
Torna a Milano e in tutta l’Italia, come ogni prima domenica del mese, l’iniziativa #domenicalmuseo che darà la possibilità di visitare gratuitamente tutti i musei civici di ogni città. A Milano saranno accessibili: Acquario e civica stazione idrobiologica, Casa museo Boschi – di Stefano, Castello Sforzesco, Cenacolo Vinciano, Galleria d’arte moderna di Milano, Gallerie d’Italia, Museo Studio Francesco Messina, Museo archeologico di Milano, Museo civico di storia naturale di Milano, Museo del Risorgimento e Laboratorio di storia moderna e contemporanea, Museo diocesano di Milano, Palazzo Morando e Pinacoteca di Brera.
La nostra scelta.
E’ un museo curioso quello che vi invitiamo a visitare in questa prima domenica del mese e si trova a Campogalliano, vicino Modena. Si tratta del Museo della Bilancia.
Il Museo della Bilancia nasce dalla volontà del Comune di Campogalliano di far sorgere, su un territorio che fin dal lontano 1860 produce bilance, un museo dedicato a questo strumento che ha accompagnato la vita dell’uomo e garantito l’equità negli scambi commerciali al punto da diventare simbolo di giustizia umana e divina. Il Museo ospita una ricca biblioteca specializzata oltre a raccogliere oltre 6000 reperti (provenienti anche da donazioni di Enti e privati) tra strumenti per pesare, documenti, stampe e riproduzioni fotografiche. Periodicamente si svolgono mostre ed eventi accanto all’esposizione permanente.
Ad oggi sono in corso mostre ed eventi dedicati alla bicicletta che sarà la protagonista dell’approfondimento della #domenicalmuseo del 6 marzo. Si racconteranno le tappe principali della storia del mezzo di trasporto più diffuso al mondo, dalla nascita come alternativa al cavallo alla continua ricerca di miglioramenti ed innovazioni, con Gianfranco Fantini, presidente di Tuttinbici – FIAB Reggio Emilia.
Ogni prima domenica del mese l’ ingresso è gratuito tutto il giorno e visita guidata pomeridiana gratuita. Il museo si trova in via Garibaldi 34/A a Campogalliano, ed è aperto sabato e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30 (15.30-19.00 ora legale). Apertura su richiesta da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 12.00 – sempre aperto su prenotazione (059 899422).
Prosegue il ciclo di visite guidate straordinarie organizzate dalla Delegazione FAI di Milano per visitare l’Albergo Diurno Venezia (ne abbiamo parlato in un articolo dedicato al Cobianchi). Quattro le date dedicate, una riservata agli iscritti FAI (2 aprile) e due aperte a tutti (5 marzo e il 24 aprile). Ingresso consentito per gruppi di 20 visitatori accompagnati ogni 30 minuti. La visita è a contributo libero ed è consigliata la prenotazione su www.faiprenotazioni.it
Gli alberghi diurni, nati da una geniale idea dell’imprenditore bolognese Cleopatro Cobianchi intorno al primo decennio degli anni ’20, erano famosi per l’igiene e per gli ambienti molto lussuosi: la decorazione e gli arredi erano affidati alla più grandi firme dell’epoca e ritenuti i migliori esempi del liberty e dell’art decò italiani.
Fino al 6 marzo in Triennale a Milano è ospitato, per la prima volta in Italia, il genio di Xu Bing, uno dei maestri più rispettati del panorama artistico cinese contemporaneo. Fin dagli esordi adolescenziali, l’opera di Xu Bing è stata caratterizzata da uno studio approfondito del mistero del linguaggio scritto. Xu Bing è considerato uno dei maestri più autorevoli della Cina moderna, dove la reputazione dell’artista supera di gran lunga quella di Ai Wei Wei, con il quale si trasferì negli Stati Uniti agli inizi degli anni ’90, prima di tornare a Pechino. L’opera di Xu Bing è stata esposta nei musei più prestigiosi d’Europa, dell’Asia e degli Stati Uniti.
La mostra presentata in Triennale di Milano riprende quella di Bruxelles dove fu presentata “The Character of Characters“, l’opera più famosa di Bing. Nell’esposizione milanese l’opera dell’artista cinese è posta in dialogo con altri artisti del suo rango, l’Alphabet Bété di Frédéric Bruly Bouabré, con piccoli lavori di Broodthaers, Boetti, Manzoni, Le Corbusier, Rombouts e Soma Mashe.
“The Character of Characters” è anche uno dei progetti più ambiziosi di Xu Bing degli ultimi anni: si tratta di un’animazione video di 17 minuti proiettata su una parete da 5 proiettori. Simile a una pergamena, la pellicola di 12 metri dimostra come i primi caratteri della lingua cinese scritta siano nati dall’osservazione della natura. “The Character of Characters” è messo a confronto con le 426 sillabe dell’artista africano Frédéric Bruly Bouabré, il cosiddetto “Alphabet Bété”, un alfabeto unico sviluppato in Africa dall’artista, nonché l’unica opera in grado di competere con Xu Bing in termini di dimensioni e importanza. La mostra è visitabile gratuitamente ogni giorno dalle 10.30 alle 20.30. Altre info su www.triennale.org
Come anticipato in un articolo precedente, anche quest’anno il Teatro Sala Fontana apre una finestra sul femminile, con la rassegna PRO-CREAZIONI. Il secondo spettacolo della rassegna, intitolato “Maternità n°One. Ovvero il Big Bang”, va in scena da venerdì 4 marzo a domenica 6 marzo.
Lo spettacolo racconta la storia di una donna che scopre di aspettare un bambino, del suo cammino verso la maternità. Del suo “big bang”. Della nascita e ri-nascita. Scoperte, stupore sono il nucleo centrale della storia; quando si rende conto che quello che prova non è quello che credeva, la protagonista entra in conflitto con se stessa ma soprattutto con “quel nuovo mondo” – il mondo appunto della maternità – fatto anche di ipocrisia, luoghi comuni e convenzionalità. In questo stato di “ambivalenza emotiva” chiede aiuto e un confronto. Ci sono le ostetriche, le mamme del corso pre-parto, i dottori, gli amici, la suocera, gli sconosciuti…ma anche in questo caso le risposte non sono sempre quelle che ci si aspetta, non è come nei film.
I lettori di e@m possono usufruire di uno sconto sull’acquisto dei biglietti, pagando 14€ a persona (invece che 18€). Per ottenere lo sconto, scrivete una mail con oggetto “Maternità n. One. Ovvero il Big Bang – Convenzione Eventiatmilano” a stampa.fontana@elsinor.net, mettendo in copia eventiatmilano@gmail.com e indicando il numero di persone e la replica a cui si vuole assistere.
Una volta effettuata la prenotazione, riceverete conferma dalla biglietteria del Teatro Sala Fontana. I biglietti così prenotati, attraverso una delle due modalità descritte sopra, potranno essere acquistati e ritirati presso la biglietteria, entro 45 minuti prima dello spettacolo.
Come anticipato dai sommelier Andrea Marcuccio e Marina Salluce nell’ultimo speciale enogastronomia, questo weekend torna a Milano Live Wine, l’evento più importante dell’anno dedicato alle produzioni vinicole artigianali, italiane e internazionali.
In collaborazione con la storica manifestazione “Vini di Vignaioli” di Fornovo e con l’Associazione Italiana Sommelier Lombardia, più di 100 produttori provenienti da tutta Italia e dall’estero presentano i loro vini con banchi d’assaggio, negli spazi del Palazzo del Ghiaccio di Via Piranesi 14 a Milano. Dopo il successo della prima edizione del 2015, l’iniziativa ritorna quest’anno con un programma ancora più ricco, per far conoscere al vasto pubblico di operatori e di privati il sempre più apprezzato livello delle produzioni artigianali di qualità.
I produttori selezionati sono aziende di piccole e medie dimensioni, che praticano un’agricoltura biologica, biodinamica o naturale, e che producono il vino senza l’utilizzo di additivi. I solfiti, se aggiunti, sono utilizzati in dosi minime. Il risultato è un vino autentico, espressione massima del territorio, dell’annata e del lavoro dell’uomo. Sono in programma incontri e degustazioni a tema guidate da Samuel Cogliati, editore e divulgatore italo-francese. Le degustazioni guidate sono a numero chiuso e prenotabili online da febbraio attraverso il sito www.livewine.it. Da non perdere anche le serate LIVE WINE NIGHT. Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 marzo, nelle enoteche, ristoranti e altri luoghi selezionati della città si può approfondire la conoscenza dei vini e dei territori in compagnia dei vignaioli presenti, con l’accompagnamento di musica dal vivo. Il programma delle serate sarà consultabile in prossimità dell’evento sul sito www.livewine.it.
Fino al 5 giugno, a Milano, Palazzo della Ragione Fotografia si apre per celebrare l’arte e lo stile di Herb Ritts (1952-2002), fotografo statunitense tra i più rinomati e apprezzati, le cui opere hanno contribuito a costruire il patrimonio dell’immaginario collettivo mondiale degli ultimi decenni. La rassegna, dal titolo In equilibrio, curata da Alessandra Mauro, è promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo della Ragione, Civita, Contrasto e GAmm Giunti in collaborazione con la Herb Ritts Foundation di Los Angeles, con il patrocino del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano.
L’esposizione presenta oltre 100 immagini originali (dalla sua morte non sono state più date alle stampe nuove edizioni delle sue foto), dalle più celebri ad altre meno note, oltre a ingrandimenti spettacolari, video installazioni, tutte provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los Angeles ed espressamente selezionate per questo appuntamento, prima grande retrospettiva dell’artista presentata a Milano.
Il percorso espositivo si sviluppa attorno alle tematiche più presenti nel suo universo creativo. In primo luogo, i ritratti che hanno contribuito a creare la mitologia di alcune delle celebrità più acclamate dello star system mondiale. Quindi, il lavoro sul corpo in movimento. Inoltre, i paesaggi e le suggestioni africane. Un’apposita sezione presenterà alcuni video che riveleranno il lato nascosto del suo lavoro, attraverso filmati di backstage, ma anche la sua attività di attento collezionista di fotografia. Orari nel weekend: venerdì e domenica 9.30 – 20.30, sabato 9.30 – 22.30.. Biglietti in prevendita su Ticketone.it: da 13,50€.
Da venerdì a domenica, dalle 10.00 alle 23.00, è possibile scoprire il genio di Leonardo da Vinci, grazie alla mostra interattiva e multidisciplinare Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo (ne abbiamo parlato in un articolo dedicato), ospitata in Piazza della Scala, all’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II, nei prestigiosi spazi delle Sale del Re.
La mostra presenta oltre 200 macchine interattive in 3D, e ricostruzioni fisiche delle macchine di Leonardo, molti inediti, realizzati nel rigoroso rispetto del progetto originale, che si ritrova nelle migliaia di pagine, appunti e disegni contenuti nei più importanti manoscritti arrivati fino ai nostri giorni: il Manoscritto B, il Codice del Volo e il Codice Atlantico. Costi (prevendita a parte): intero 12€, studenti/riduzioni 11€, gruppi 10€, bambini/ragazzi 9€, gruppi scolastici 6€. I biglietti per la visita alla mostra sono disponibili per le giornate di venerdì 4 marzo, sabato 5 marzo e domenica 6 marzo su Ticketone.it
Il Club Tour 2016 dei Negrita sta per arrivare a Milano: il primo dei due appuntamenti tanto attesi dai fan è in programma domenica 6 marzo all’Alcatraz (Via Valtellina 21/27).
A quanto pare “Non saranno serate riposanti. Non saranno concerti come gli altri. Recupereremo pezzi dal cilindro senza fondo della nostra storia. Stiamo elaborando una scaletta fatta di muscoli e distorsioni. Senza tregua.”
Apertura cancelli dalle 19.00, inizio concerto ore 21.00, biglietti in vendita a 34,50€ su Ticketone.it. Info: www.livenation.it, 02 53006501
Sabato 5 e domenica 6 marzo Villa Necchi Campiglio ospita la quinta edizione di “Un soffio di primavera”, mostra mercato che raccoglie i colori e i profumi dei primi fiori della bella stagione. L’esposizione si svilupperà nel giardino e nel padiglione vetrato della villa e avrà come protagonisti trenta tra i migliori vivaisti italiani e stranieri, selezionati dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in base alla specializzazione e alla qualità della loro produzione.
I visitatori potranno scoprire e acquistare una ricca varietà di piante da mettere a dimora dopo il riposo invernale oltre ad arredi, attrezzi e prodotti per la cura del verde. Sarà anche possibile chiedere consigli agli esperti del settore per rinnovare giardini e terrazzi in vista dell’arrivo della primavera.
Particolarità dell’edizione 2016 saranno le iniziative dedicate alle camelie grazie al coinvolgimento della Società Italiana della Camelia e del vivaio Camelia d’oro, in provincia di Verbania. Nel giardino sarà allestita una mostra-mercato di grandi esemplari in piena fioritura, mentre il basement ospiterà la “Mostra del fiore reciso” con camelie fresche provenienti dal giardino di fine Ottocento di Villa Anelli a Oggebbio sul Lago Maggiore, che vanta una collezione di circa 400 esemplari. Domenica alle 11.30 il pubblico potrà assistere a dimostrazioni pratiche di moltiplicazione di piante tramite margotta. Orari nel weekend: sabato e domenica, 10.00-18.00 (ultimo ingresso ore 17.30). Il biglietto per l’ingresso alla mostra mercato e alla villa costa 14€ (4€ per gli iscritti FAI). Il biglietto per l’ingresso alla mostra mercato costa 7€ (4€ per gli iscritti FAI). Ridotti (Bambini 4-14 anni): 4€. Altre informazioni su www.fondoambiente.it
In occasione della Giornata internazionale della donna, domenica 6 marzo, Libarna propone una giornata di riflessione sull’archeologia declinata al femminile. Alle tradizionali visite guidate nell’area archeologica, si affianca un percorso tematico sull’immagine e sulla condizione della donna nel mondo romano. In programma (ore 10.30; 12.00) una visita guidata a tema, intitolata “Donne contro: Giulia, Arria, e le altre”.
L’area archeologica di Libarna, una delle più importanti del Nord Italia, ospita i resti di una città romana: non un piccolo villaggio, ma una vera cittadina che 2.000 anni fa conobbe un periodo di grande prosperità ma venne poi abbandonata, scivolando rapidamente nell’oblio sino a circa 200 anni fa. La prima scoperta risale all’inizio del XIX secolo quando, del tutto casualmente, durante i lavori per la “Strada Regia” di collegamento tra Genova e Torino furono ritrovati i resti dell’antica città romana. Altri ritrovamenti seguirono anche durante gli scavi per la realizzazione della linea ferroviaria Torino-Genova (dal 1846 al ’64). Altre informazioni su www.libarna.al.it e su www.distrettonovese.it
Paolo Vanadia, Giulia Minenna