Giunto ornai alla venticinquesima edizione, torna il
Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, dal 4 al 10 maggio. Un appuntamento segnato da un indiscutibile successo e che, negli anni, si è sempre più affermato come punto di riferimento di una categoria cinematografica sempre più in ascesa.
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A Milano, dal 4 al 10 maggio, la XXV edizione del Festival dl Cinema Africano, d’Asia e America Latina |
Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è l’unico in Italia dedicato alle realtà cinematografiche e alla cultura dei paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.
L’edizione zero si tenne nel 1991 e, come per i successivi nove anni, fu dedicata all’Africa. Nel 2000 si aggiunsero i Caraibi, dal Pacifico, dall’area mediorientale, dall’Asia e dal Sudamerica per poi, negli anni successivi, essere regolamentato e modificato nella forma in cui lo conosciamo ora.
Il concorso legato al Festival si articola in differenti sezioni in cui gareggiano i tre Continenti. Si va dai lungometraggi e cortometraggi ai documentari oltre a sezioni fuori concorso. Il festival sarà aperto dall’anteprima italiana di Taxi, il film di Jafar Panahi vincitore dell’Orso d’Oro all’ultima Berlinale, distribuito in Italia dalla neonata “Cinema” di Valerio De Paolis. Proiezione lunedì 4 maggio alle 20.30 all’Auditorium San Fedele.
Madrina d’eccezione di questa 25ma edizione sarà la cantante Malika Ayane, ospite della serata di chiusura del festival.
La Giuria Ufficiale, che assegnerà il Premio per il Miglior Lungometraggio del Concorso Finestre sul Mondo, sarà presieduta da Abderrahmane Sissako, candidato al premio Oscar 2015 con Timbuktu e vincitore di 7 Cesar e primo regista africano a vincere il prestigioso premio francese.
Accanto alla programmazione cinematografica il festival proporrà anche quest’anno, una serie di eventi “fuori” Festival al suo quartier generale, il
Festival Center (Casa del Pane, Casello ovest di Porta Venezia), che inaugurerà sabato 2 maggio alle ore 12.30, anche due mostre fotografiche.
Les Classes Moyennes en Afrique , un reportage su Johannesburg e
Thousandpeople, un momento di riflessione fra diversità e multiculturalità. L’artista, Emanuele Timothy Costa, sarà presente al Festival Center con la sua
Elettra4T, un’attrezzatura innovativa e autoprodotta che ottiene un’esposizione eccezionale senza ombre e fissa il soggetto estrapolandone la bellezza. I visitatori della mostra saranno parte integrante del progetto di Timothy: chiunque vorrà potrà farsi ritrarre e diventare protagonista di questo progetto in continua evoluzione.
Alle 21, party di inaugurazione con Dj set by Sunugal.
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Il Festival propone una serie di eventi “fuori” Festival al suo quartier generale, la Casa del Pane,
Casello ovest di Porta Venezia |
Sabato 9 e domenica 10 maggio ci sarà anche spazio per i bambini che avranno la possibilità di sperimentare in prima persona la realizzazione di un cortometraggio d’animazione, insieme a educatori ed esperti, attraverso la tecnica dello stop-motion e materiali vari come la plastilina, il cartoncino, e oggetti di riuso. L’ingresso agli spazi è libero e gratuito.
DOVE/QUANDO
Milano, Auditorium San Fedele; Spazio Oberdan; Cinema BeltradeInstitut français Milano – CinéMagenta63 Mudec – Museo delle Culture; Festival Center, Casa del pane (Casello Ovest di Porta Venezia) – Dal 4 al 10 maggio 2015
Casa del Pane (Casello Ovest di Porta Venezia) – Dal 2 al 10 maggio 2015
Orari: Sabato 2 maggio: 12.30 – 24.00. Da domenica 3 a domenica 10 Maggio: 10.30 – 21.00.
COSTI
Biglietto singolo 6 euro, abbonamento 30 euro (25 euro ridotto). Festival card 2 euro obbligatoria all’acquisto del primo biglietto singolo
Riduzioni: over 60, soci Slow Food, laFeltrinelli Carta più, abbonati Rivista Africa (con invito), Altreconomia (con invito) e viaggiatori ViaggieMiraggi (con invito)
INFO
www.festivalcinemaafricano.org
Giulia Minenna