28 novembre: le bollicine DOCG di Torre Zecchei protagoniste della degustazione enogastronomica col sommelier Andrea Marcuccio
I prosecchi Torre Zecchei
Quando abbiamo assaggiato per la prima volta il Bonorivo Torre Zecchei () ci siamo innamorati di quei profumi di frutta secca e di fico acerbo che riportano alla mente i sentori dello Champagne francese, con un intensità che solo un prodotto senza solfiti può raggiungere.
Una azienda a conduzione familiare, delle colline candidate come “Patrimonio dell’Umanità” UNESCO, tante belle bollicine, esperienza e tradizione: sono questi gli ingredienti del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene DOCG Tenuta Torre Zecchei.
Torre Zecchei nasce nel 2006 da un connubio di esperienza ventennale nel settore, amore per la terra e passione per il proprio lavoro. Un lavoro eccellente confermato dai numerosi premi che sono stati conferiti ai prodotti dell’azienda tra cui due Gran Menzione al Vinitaly 2014. L’azienda è situata a Valdobbiadene, una cittadina accogliente con una bellissima piazza piena di bar. Dalla piazza si scorgono le colline inverdite dalle viti, con il tipico allevamento a spalliera. Le strade immerse nel verde sono un affezionato ritrovo per ciclisti, che con il loro tipico abbigliamento colorano in modo vivace la città.
Il clima di collina e le caratteristiche geologiche del terreno, rendono la zona ottima per la produzione di uve atte a divenire un vino a tutto pasto, nelle diverse e apprezzate tipologie di prosecco.
Il Glera è un vitigno autoctono a bacca bianca semi-aromatico. Ha tralci color nocciola e produce grappoli grandi e lunghi, con acini giallo-dorati. Nella produzione del prosecco il Glera costituisce almeno l’85% delle uve utilizzate.
Fu l’italiano Federico Martinotti, direttore dell’Istituto Sperimentale per l’Enologia di Asti, ad inventare e brevettare nel 1895 il metodo di rifermentazione controllata in grandi recipienti, poi adottato dal francese Charmat. Tale metodo è alla base della produzione del prosecco, infatti il vino base viene rifermentato in autoclave, in tal modo lo spumante “prende la spuma” ma conserva i profumi freschi e caratteristici del vitigno di provenienza.
Il Conegliano-Valdobbiadene Prosecco Superiore si riconosce per la sua eleganza vitale, il colore paglierino leggero, la moderata corposità, l’esclusivo profumo fruttato e floreale. il territorio di produzione si estende nella fascia collinare della provincia di Treviso in un susseguirsi di ricami compresi fra Valdobbiadene e Conegliano, dove da oltre tre secoli si alleva la vite in collina, ad altitudini comprese fra i 50 e i 500 metri slm. Il terreno è prevalentemente argilloso.
Torre Zecchei e i suoi prosecchi saranno nostri ospiti il 28 Novembre, e proporranno i loro vini in abbinamento a formaggi e salumi tipici provenienti da piccoli produttori locali della zona di Valdobbiadene. Gli spumanti in degustazione sono:
- Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore Brut “Vigneto Storico”
- Prosecco DOC ”Cuvèe Angelica” Extra Dry “Millesimato”
- Valdobbiadene DOCG Millesimato extra dry
- Spumante Senza Solfiti Aggiunti Extra Brut “Bonorivo
Andrea Marcuccio e Marina Salluce
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