Lo sapete che Milano è il primo comune italiano che, già dal 2003, adotta il metodo delle sponsorizzazioni per restaurare i beni monumentali a costo zero?
Il progetto si chiama Exponsor Art in progress e comprende 15 monumenti simbolo di Milano che verranno restaurati, in 400 giorni, da due società di restauro italiane, Gasparoli Srl e Studio Restauri Formica Srl, sotto la guida del Prof. Amedeo Bellini e dell’Arch. Marcello Sita, e la supervisione della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali di Milano e del R.U.P. Ing. Massimiliano Papetti.
L’unico scotto da pagare è quello di vedere la pubblicità sul ponteggio di nove dei monumenti compresi nel progetto.
Questo progetto potrà essere seguito direttamente anche dai non addetti ai lavori grazie a delle visite completamente gratuite organizzate sabato 18 (aperta a tutti) e sabato 25 ottobre (accessibile solo agli iscritti al FAI), dalle ore 10.00. Durante le visite gli architetti, i professori e i restauratori impegnati nel progetto Exponsor Art in progress saranno disponibili per accompagnare i cittadini in un viaggio tra storia e contemporaneità, a cui ha aderito il FAI – Fondo Ambiente Italiano, alla scoperta di alcuni dei più bei monumenti milanesi sottoposti ad un delicato intervento di restauro e pulizia.
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monumento a Sirtori prima e Dopo il restauro |
Le 15 opere che fanno parte del progetto sono Porta Ticinese, Monumento a Costantino ubicata nel sagrato della chiesa di San Lorenzo Maggiore, gli archi di Porta Nuova, monumento a Napoleone III in Parco Sempione, fontana di San Francseso D’Assisi, i monumenti dedicati ai santi Giovanni Nepomuceno e San Lazzaro presso il cortile delle armi del Castello, il Monumento a Giuseppe Missori e Sirtori (giardini Indro Montanelli), il monumento a Leonardo da Vinci (antistante a Palazzo Marino), Monumento ai Caduti di Mentana, l’obelisco del Piermarini, Monumento San Calimero (MM Crocetta), monumento dedicato al Bersaglieri (corso Europa, via Larga) ed il monumento dedicato a Cesare Beccaria nella Piazza omonima.
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Fontana di San Francesco |
Le prime visite riguarderanno solo alcuni siti e saranno organizzate in due percorsi di 7 monumenti ciascuna e in quattro fasce orarie per andare incontro alle esigenze di tutti. Le prenotazioni saranno gestite tramite una sezione dedicata sul sito www.exponsor.it. A prenotazione avvenuta l’utente riceverà una mail di conferma.
I cittadini oltre a scoprire ogni monumento con un click e ricavare aggiornamenti sullo stato dei lavori, sono chiamati anche a dare il loro contributo sui social network, postando foto realizzate in prossimità dei cantieri, commenti su cosa vedono e scoprono, suggerimenti e domande.
Giulia Minenna