Presso Fondazione Stelline a Milano, fino al 9 Novembre, ci si potrà perdere in una mostra fotografica dedicata a Herbert List, uno dei più grandi maestri di fotografia del XX secolo. La mostra è stata realizzata da Fondazione Stelline in collaborazione con Magnum Photos e Herbert List Estate ed è curata da Peer-Olaf Richter. La selezione comprende oltre 120 fotografie che coprono l’intera ricerca artistica dell’artista, dall’architettura allo still-life, street photography, ritratto, documentazione e catalogazione.
Dunque Fondazione Stelline, dopo la meravigliosa esposizione dello scorso anno dedicata al maestro Josef Albers, grande esponente del movimento Bauhaus, torna con una nuova mostra dedicata a Herbert List che dal movimento Bauhaus fu fortemente influenzato.
Herbert List, nato in Germania nel 1903 in una ricca famiglia di commercianti, inizia la sua carriera studiando letteratura e storia dell’arte e realizzando fotografie senza alcuna pretesa artistica. Nel 1930, grazie all’incontro con Andreas Feininger, fotografo del movimento Bauhaus, scopre la Rolleiflex e sotto l’influenza degli artisti del movimento Bauhaus e del Surrealismo, List sviluppa presto un suo personale linguaggio visivo affine al Realismo Magico.
List Collaborò a lungo con riviste di moda come Vogue, Harper’s Bazaar e Life, si concentrò sul suo progetto Fotografia Metafisica realizzando nature morte simili ai dipinti di Max Ernst e Giorgio de Chirico ma le sue foto più famose sono i nudi maschili che hanno fatto scuola e che furono soggetti principali del suo lavoro durante il suo soggiorno in Italia ed in Grecia soprattutto. Paesi che amò moltissimo.
Celebri suoi ritratti a grandi artisti del suo tempo: da Picasso a Morandi, dalla Magnani alla Dietrich.
Dopo il secondo conflitto mondiale incontrò Robert Capa ed entrò a far parte dell’agenzia Magnum dove scopre la 35mm che gli consentì di avviare un rapporto più intimo con la fotografia. Conobbe Henri Cartier-Bresson che influenzò molto il suo lavoro in quegli anni.
La mostra accompagna lo spettatore lungo un viaggio fatto di immagini che ripercorrono tutta l’ecletticità dell’opera di List.
Agli scatti notturni, e le composizioni surreali e cupe, si contrappongono le foto del suo diario del Mediterraneo: luminose ed abbaglianti.
Ampio spazio è dedicato ai nudi maschili, firma inconfondibile dell’artista e ai celebri ritratti.
La mostra di fotografie è accompagnata dalla proiezione del docufilm Herbert List photographer of magical silence (44 minuti) in versione originale con sottotitoli in inglese, inedita in Italia.
Giulia Minenna
DOVE | QUANDO
Fondazione Stelline di Milano, Corso Magenta 61 – Fino al 9 novembre 2014, martedì – domenica dalle ore 10 alle 20
COSTO
8 euro (biglietto intero), 6 euro (ridotto) e 3 euro (per le scuole)