La lontananza ha sempre suggerito sogni, immaginazione di colori, di profumi, tutto ciò che indefinitamente si può vivere nell’irreale.
Una fuga talvolta da una realtà meschina, soprattutto la speranza che “un giorno” sia possibile raggiungere una sia pur fugace felicità “là-bas”, laggiù dove tutto è calma e voluttà, di baudeleriana memoria. E il Settecento già stimolava in tale senso.
La stagione della Società Umanitaria ha quindi quest’anno lo sguardo volto all’est, all’Oriente, con la rassegna “Fascino d’Oriente”. Il 25 ottobre si è partiti con Mozart, che musica col suo Rapimento dal Serraglio, 1782, una “turcheria” divertentissima, fondando in contemporanea l’opera tedesca, svincolata dalla dipendenza dall’opera italiana.
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Il Flauto magico di Mozart in Auditorium Società Umanitaria a Milano |
Venerdì 29 novembre, invece, il nuovo appuntamento con i venerdì dell’opera permetterà di apprezzare “Il Flauto Magico”, Singspiel in due atti musicato ancora da Wolfgang Amadeus Mozart.
La proiezione, a partire dalle 15.30, avverrà da un DVD registrato nel 1991 al The Metropolitan Opera di New York con la regia di James Levine.
I costi sono davvero ridotti: biglietto unico a 3€, abbonamento a tutti gli spettacoli a 18€.
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Chiostro della Società Umanitaria, sede di Milano |
La rassegna “Fascino d’Oriente” prosegue con una serie di appuntamenti in calendario fino a maggio 2014.
PROGRAMMA COMPLETO
13 DICEMBRE 2013
L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini
17 GENNAIO 2014
Il turco in Italia di Gioachino Rossini
14 FEBBRAIO 2014
Aida di Giuseppe Verdi
14 MARZO 2014
Djamileh di Georges Bizet
16 MAGGIO 2014
Salome di Richard Strauss
DOVE | QUANDO
Società Umanitaria, via Francesco Daverio,7 – Milano | Venerdì 29 novembre 2013, dalle 15.30 in poi
COSTI
Biglietto unico 3€
Abbonamento per tutti gli spettacoli “Fascino d’Oriente” 18€
Gratis per soci soci frequentatori dei corsi Humaniter per il tempo libero
INFO
http://www.umanitaria.it
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