Mostre consigliate a Milano, ad ingresso libero e gratuito
Giovedì 1 Novembre, cielo un po’ cupo, a Milano c’è il clima ideale per addentrarci in un palazzo storico, visitare una mostra, possibilmente ad ingresso libero e gratuito. Di seguito i nostri consigli.
Partiamo dal Cantiere del ‘900, il nuovo spazio espositivo inaugurato qualche settimana fa in Piazza della Scala a Milano, nel palazzo che fu sede storica della Banca Commerciale Italiana.
Sono in mostra 189 opere realizzate secondo le diverse tecniche e poetiche proprie dell’arte del secondo dopoguerra, raggruppate in due collezioni: novecento e ottocento.
L’ingresso è consentito fino alle 21.30, come tutti i giovedì, lo spazio chiude alle 22.30.
Capitolo Hangar Bicocca: in occasione del ponte lo spazio espositivo sarà regolarmente aperto al pubblico da giovedì 1 a domenica 4 novembre nel consueto orario dalle 11 alle 23.
Tra le varie attività possibili in Hangar, ricordiamo a tutti che è possibile “visitare” l’opera On Space Time Foam di Tomás Saraceno, una struttura fluttuante costituita da tre livelli di pellicole trasparenti, che ci spingerà ad interagire con gli altri visitatori, tra avvallamenti e pareti da scalare.
Il tempo di permanenza consentito è di 15 minuti, con ultimo ingresso alle 21,45
Mostre di fotografia: in Galleria Carla Sozzani (Corso Como 10, Milano) è possibile visitare anche l’1 novembre, fino alle 21.00, le opere della mostra retrospettiva Known and “The Unknown” di Peter Lindberg, di cui abbiamo parlato in questo post.
Vi ricordiamo che la mostra è articolata in due serie: la prima è Known – Images of Women, una selezione di 40 immagini iconiche tratte dai numerosi editoriali realizzati per Vogue, Interview, Allure, Harper’s Bazaar, Marie-Claire.
Il fotografo tedesco si confronta con i volti di celebrità del mondo della moda e del cinema quali Naomi Campbell, Linda Evangelista, Milla Jovovich, Kristen McMenamy, Kate Moss, Charlotte Rampling, Catherine Deneuve.
La seconda serie, The Unknown, è un progetto/ricerca personale che è stato esposto per la prima volta all’Ullens Center for Contemporary Art di Pechino nel 2011.
Buon ponte a tutti!