Con tre album all’attivo [Moods, 2002 – Piss On a Dead Tree and Watch It Grows, 2005 – Because Of Terrible Tiger, 2007], gli Elton Junk sono stati sempre accolti con entusiasmo e interesse dalla critica specializzata, per la quale il terzetto senese rappresenta una delle realtà più interessanti
dell’ underground musicale italiano.
Loophole è un disco che si muove tra rock indolente, melodie dissonanti, canzone d’autore e giocattoli ipnotici. Un tono lascivo e suadente avvolge chi ascolta e porta per mano in un cammino di 11 tracce.
Nel cuore Nick Cave, Tom Waits, torbido blues, Jim Morrison e asimmetrie wave. Negli occhi psichedelia e Bagdad Café. In mente giochi elettronici. I testi e gli arrangiamenti caratterizzano ancor di più il quadro: quando si dominano le parole e le armonie a prescindere dall’idioma, sia esso italiano o anglosassone. Quando le influenze si sentono ma non dominano né condizionano. Quando di musica se n’è macinata talmente tanta da non intaccare il carattere. Questo è un po’. Il resto lo lasciamo decidere a voi.
Buon Ascolto!