“Dopo il successo delle precedenti edizioni – commenta l’assessore Giovanni Terzi – anche quest’anno i milanesi, e non solo, avranno la possibilità di prepararsi al Natale scoprendo la stretta relazione tra il calendario agricolo e quello liturgico”.
Milano è la seconda città agricola d’Italia e questa rassegna promuove l’incontro con luoghi talora poco noti, ai margini della città, ma con una forte tradizione rurale, legata a importanti momenti della vita contadina.
La rassegna, elaborata dal musicologo Angelo Rusconi e dal liturgista Ferruccio Ferrari, ruota attorno al tema del “viaggio delle culture”. Il primo viaggio è quello dall’Est all’Ovest e mette a fuoco le profonde relazioni che la metropoli lombarda ha stabilito nei secoli con l’Oriente greco e siriaco, sia direttamente sia attraverso la Gallia.
L’altro percorso è quello dei riti e dei canti assimilati e rielaborati dal mondo popolare. Significativo il concerto dedicato a san Martino di Tours, festa tipicamente legata al calendario agricolo, specialmente a Milano, perché in quel giorno scadevano le affittanze agrarie e aveva inizio l’anno liturgico.
Il concerto per San Martino è affidato a Diabolus in musica, uno dei migliori gruppi francesi specializzati nella musica medioevale.
Formato da cantori e strumentisti provenienti da diverse aree del Mediterraneo, il gruppo Theatrum Instrumentorum, diretto da Sasha Karlic, vedrà invece la partecipazione di un cantore libanese che rileggerà al modo orientale alcuni canti ambrosiani.
Al mondo greco-bizantino riporta anche la Messa di San Nicola, celebrata e cantata con tutto lo splendore del rito orientale. L’Ensemble del Doppio Bordone eseguirà invece i canti popolari religiosi del Nord Italia, con i suoni tipici degli strumenti pastorali.
Con un imponente armamentario di strumenti i Campanari di Roncobello (Bergamo) faranno rivivere lo spirito delle feste natalizie di un tempo.
Da ultimo, un omaggio a san Carlo Borromeo, di cui quest’anno ricorre il IV centenario della canonizzazione, con la solenne celebrazione dei Vespri, a Peschiera Borromeo, accompagnata dai Cantori Gregoriani diretti da Fulvio Rampi.