COSA:
Samuel Beckett: Il senso del penultimo. Tutto si confonde, interviene Giancarlo Majorino.
Le scritture di Beckett, tanto in versi quanto in righe, a livello letterario e teatrale, scrutate quale comunicazioni contemporanee non di massa. Cioè quale ricavo di bellezza slegata, di conoscenza non assistita, di emozione propria, di arricchimento personale.
I testi saranno letti da Roberto Carusi.
DOVE:
La Casa della poesia, largo Marinai d’Italia 1
QUANDO:
giovedì 13 maggio 2010 ore 21
INFO:
327 3509913
COSTI:
ingresso libero.